Sangue in sala da pranzo - 9788838925429

Sangue in sala da pranzo: Gertrude Stein condivideva, con gli esponenti delle avanguardie di ogni epoca, l'ammirazione per la narrativa poliziesca, vista come gioco con la morte, imperio di regole severe sulla creazione fantastica, e perché, grazie al delitto, il personaggio tradizionalmente romanzesco esce subito di scena lasciando il campo all'osservatore. "Sangue in sala da pranzo" è l'unico racconto con delitto che la scrittrice abbia prodotto: con tutti gli elementi del genere presenti, a partire da una morte enigmatica, ma destrutturati, ridotti a nervosi brandelli di storia fissati in alcune visioni, come un quadro surrealista. Poiché la Stein, nell'anno del grande e inatteso successo dell'"Autobiografia di Alice Toklas", intendeva, come avrebbero fatto in tanti nella letteratura del Novecento, seguendo le orme di una trama gialla e frugando nelle sue convenzioni, combattere la sfida con il mistero della scrittura.
Gertrude Stein shared, with the exponents of the avant-garde in every age, the admiration for detective fiction, seen as a game with death, imperio of strict rules about creating great, and because, thanks to the crime scene immediately, leaving the field traditionally romance comes to the observer. "Blood in the dining room" is the only murder mystery story that the writer has produced: with all the elements of the genre are present, starting from a cryptic, but unstructured death reduced to nervous shreds of story set in some visions, as a surrealist painting. Since the Stein, in the year of the great and unexpected success of "autobiography of Alice Toklas" meant, as they would have done in so many in the literature of the twentieth century, following in the footsteps of a yellow texture and poking in its conventions, fight the challenge with the mystery of writing.