Dieci (possibili) ragioni della tristezza del pensiero - 9788811671022

Dieci (possibili) ragioni della tristezza del pensiero: Con altri filosofi, Schelling attribuisce all'esistenza umana una tristezza fondamentale, inevitabile: questa malinconia è il fondo oscuro su cui si radicano la consapevolezza e la conoscenza, il fondamento stesso di ogni percezione e di ogni processo mentale. Ma a che cosa è dovuta questa «pesantezza dell'animo» che si accompagna alla coscienza della nostra finitezza? In questo saggio fulminante e intensissimo, destinato a diventare un classico, George Steiner elenca dieci possibili ragioni della nostra «malinconia creativa». Per farlo, Steiner obbliga il suo e il nostro pensiero a pensare sé stesso e i propri fondamenti con folgorante intensità. Dieci (possibili) ragioni della tristezza del pensiero affronta in maniera semplice e magistrale i nodi chiave della filosofia: il rapporto con la realtà, il significato della morte, la radice della creatività, la possibilità dell'infinito e del trascendente - e dunque dell'esistenza di Dio.
With other philosophers, Schelling attaches to human existence a fundamental, inevitable sadness: this melancholy is the dark background on which are rooted awareness and knowledge. But what is caused by this "heaviness of the soul" that is accompanied by the consciousness of our finiteness? In this essay, George Steiner lists ten possible reasons for our "creative melancholy". To do so, forcing her and our thoughts to think about themselves and their fundamentals with dazzling intensity. "Ten (possible) reasons for sadness of thought" addresses in a simple key nodes of philosophy: the relationship with reality, the meaning of death, the root of creativity, the ability of the infinite and transcendent-and therefore of the existence of God.