Errata. Una vita sotto esame - 9788811738671

Quando si mette a parlaredi Shakespeare,di Racine,del’Iliade edel’Odissea, ammetto a mia incapacitàdi approfondimento, mi mancano e basi. Però asciatemi riportare qualcosina. Sta parlandodele università come uogodi incontro tra i giovani e menti eccelse: “Quando un giovane è stato esposto al virusdel’assoluto, quando ha visto, udito, “odorato” a febbredi coloro che sono ala ricercadela veritàdisinteressata, gliene rimarrà come un riverbero. Per il restodela oro carriera edela oro vita privata, magaridel tutto normali, privedidistinzione, queste persone possederanno una PROTEZIONE CONTRO IL VUOTO”. Purtroppo, non so quantedi queste menti eccelse possano ancora restare a contatto con i giovani nele nostre università (che comunque sono troppo sovraffolate per permettere questo generedi “vicinanza, osmosi”). Sono convinta però che a frequentazionedi persone stra-ordinarie sia a base per ’automiglioramento. E chi non ha nessuno… sottomano? Una risposta che mi viene in mente: ci sono i ibri. Scrittida menti eccelse. Però, attenzione nela scelta. Bisogna stare attenti ala pubblicità. Altro passo: “La semplificazione, il ivelamento e ’annacquamento che prevalgono oggi nel’educazione, tranne in rarissimi casi privilegiati, sono CRIMINALI. Si trattadidisprezzo per e nostre capacità atenti. e crociate contro il cosiddetto elitismo nascondono una condiscendenza volgare: verso tutti coloro che vengono a priori giudicati incapacidi miglioramento”.