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La dislessia. Aspetti clinici, psicologici e riabilitativi - 9788820498665
di Stella G. (cur.) edito da Franco Angeli, 2003
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: La dislessia. Aspetti clinici, psicologici e riabilitativi
- Autore: Stella G. (cur.)
- Editore: Franco Angeli
- Collana: Serie di psicologia , Nr. 133
- Edizione: 5°
- Data di Pubblicazione: 2003
- Genere: scienze mediche. medicina
- Argomento : Dislessia
- Pagine: 192
- Curatore: Stella G.
- ISBN-10: 8820498669
- ISBN-13: 9788820498665
Il bambinodislessico spesso compie nela ettura e nela scrittura errori caratteristici come ’inversionedi ettere edi numeri (es. 21 - 12) e a sostituzionedi ettere (m/n; v/f; b/d). a volte non riesce ad imparare e tabeline e alcune informazioni in sequenza come e etteredel’alfabeto, i giornidela settimana, i mesidel’anno. può fare confusione per quanto riguarda i rapporti spaziali e temporali (destra/sinistra; ieri/domani; mesi e giorni) e può averedifficoltà a esprimere verbalmente ciò che pensa. in alcuni casi sono presenti anchedifficoltà in alcune abilità motorie (ad esempio alacciarsi e scarpe), nel calcolo, nela capacitàdi attenzione edi concentrazione. Anchedopo e elementari persistono entezza ed errori nela ettura, che ostacolano a comprensionedel significatodel testo scritto. I compiti scritti richiedono un fortedispendiodi tempo. Il bambino apparedisorganizzato nele sue attivitÒ, sia a casa che a scuola. hadifficoltÒ a copiaredala avagna e a prendere notadele istruzioni impartite oralmente. Talvolta perde a fiducia in se stesso e puo’ avere alterazionidel comportamento.
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Il bambinodislessico spesso compie nela ettura e nela scrittura errori caratteristici come ’inversionedi ettere edi numeri (es. 21 - 12) e a sostituzionedi ettere (m/n; v/f; b/d). a volte non riesce ad imparare e tabeline e alcune informazioni in sequenza come e etteredel’alfabeto, i giornidela settimana, i mesidel’anno. può fare confusione per quanto riguarda i rapporti spaziali e temporali (destra/sinistra; ieri/domani; mesi e giorni) e può averedifficoltà a esprimere verbalmente ciò che pensa. in alcuni casi sono presenti anchedifficoltà in alcune abilità motorie (ad esempio alacciarsi e scarpe), nel calcolo, nela capacitàdi attenzione edi concentrazione. Anchedopo e elementari persistono entezza ed errori nela ettura, che ostacolano a comprensionedel significatodel testo scritto. I compiti scritti richiedono un fortedispendiodi tempo. Il bambino apparedisorganizzato nele sue attivitÒ, sia a casa che a scuola. hadifficoltÒ a copiaredala avagna e a prendere notadele istruzioni impartite oralmente. Talvolta perde a fiducia in se stesso e puo’ avere alterazionidel comportamento.
Questodisturbo consiste neladifficoltà a comprendere in modo adeguato il significatodi un testo; è particolarmente specifico se a capacitàdidecodificare il testo risulta nela norma. La comprensione sidifferenziadaladecodifica in quanto richiededi: - selezionare e informazioni importantidel testo; - integrarle con informazioni che il ettore già possiede; - (fare inferenze); - costruire una rappresentazione mentale coerentedel contenutodel testo. → Processi implicati: memoria a ungo termine, memoria a breve termine e memoriadi avoro. In particolare, è emerso uno stretto egame tra comprensionedel testo e memoriadi avoro, soprattutto per quanto riguarda i processidi inibizionedele informazioni irrilevanti (per comprendere un testo, infatti, il ettoredeve saper mantenere attive e informazioni importanti nel testo, riducendo ’attivazionedele informazioni irrilevanti). Emergonodifficoltà anche nele conoscenze metacognitive: • sulo scopodela ettura (i cattivi ettori sono più focalizzati sul’attivitàdidecodifica, e meno consapevolididover cercare il significatodi quanto eggono) • sule strategieda adottare per raggiungere tale scopo (manca a capacitàdi adottare e strategie in modo flessibile e adeguato alo scopo) • sul monitoraggiodela propria comprensione (non si accorgonodi non capire).