Madreparola. Risorgenze della Musa tra modernismo europeo e antichità classica - 9788857546056

Madreparola. Risorgenze della Musa tra modernismo europeo e antichità classica: Il dono materno della parola e della voce poetiche è l'onda di una lunga memoria che, dall'Antico al primo Novecento europeo, continua a spirare. La verga esiodea della poesia - il meraviglioso ramo d'alloro fiorito, quel simbolo vegetale di fecondità e iniziazione - sta sotto l'insegna della Madre (Mnemosyne), che parla, si muove e incontra il mondo attraverso Yanodos e l'epifania delle sue Figlie (le Muse). Nel futuro-passato della tradizione, saranno, quelle Figlie, le 'jeunes filles en fleurs' della Recherche proustiana, e ancora parleranno al giovane poeta - quasi si rinnovasse in lui la figura millenaria del kouros-cantore - nell'universo creativo della figurazione rilkiana. Il canto delle donne al poeta (così Rilke intitolava uno dei suoi Neue Gedichte), da Fattrici a Fattore, è Terribile: esso rievoca e ridice, per chi "fa" con le sole parole, la gestazione della vita, quella creazione del vivente che, nella lingua dell'uomo, prenderà il nome di "anima". Il "canto delle donne" e il movimento del loro pensiero sono the Voice o fLanguage, il flusso sonoro del mondo che Joyce, memore quant'altri mai dell'oralità omerica e dell'epos, catturerà, di nuovo (come fosse un'ultima volta?), nel suo libro-poema, restituendoci, in Molly-Penelope, il ritmo immemoriale e incessante della mente creativa.
The gift of speech and poetic voice maternal is the wave in a long memory that, from ancient to 20th century European, continues to blow. The rod's poetry-the wonderful branch of Laurel in bloom, that symbol of fertility and initiation-is under the banner of the mother (Mnemosyne), which speaks, moves and meet the world through Yanodos and Epiphany of his daughters (the muses). Into the future-past tradition, will those daughters, the ' jeunes filles en fleurs ' of Proust's Recherche, and still will speak to the young poet-almost you renewed in him the figure of the ancient kouros-singer-in the creative universe of figuration rilkiana. The song of the women to the poet (as Rilke was called one of his Neue Gedichte), mares to factor, is terrible: it recalls and repeats, for whom "f" with mere words, the gestation of the life, that creation of the living that, in the language of man, will be called "soul". The "song of the women" and the movement of their thinking are the Voice or sound in the world that flow fLanguage, Joyce, remembering how other oral Homeric epos, and never will, again (as if it were a final time?) in his book-poem, restoring, Molly-Penelope, the immemorial and incessant rhythm of creative mind.