Vita oltre la morte. Occidente - 9788897339755

Vita oltre la morte. Occidente: "Vita oltre la morte" è un nuovo progetto editoriale di VAIS che si presenta in due volumi, Occidente e Oriente, per offrire al pubblico una riflessione profonda sul prosieguo della vita in seguito alla separazione dal corpo, in quanto si considera la morte come un processo che spinge oltre il fenomeno biologico. Il punto di osservazione è quello dei destini postumi dell'individuo umano, definita come escatologia in un'ottica microcosmica. Gli studiosi e ricercatori si alternano meravigliando il lettore. Raccontano il modo in cui viene concepito ciò che avviene quando la vita s'esaurisce, nella diversa prospettiva di religioni e tradizioni ancora viventi o già estinte, di credenze arcaiche, inconsapevolmente tramandate dal folclore occidentale. È la rappresentazione delle possibili condizioni postume di quanto sopravvive, sia esso l'anima, lo spirito, la larva del defunto o altro, che le diverse dottrine descrivono in termini speculativi. Il testo si presenta come un affresco grandioso, che sfida l'immaginazione del lettore e lo accompagna nei meandri dell'aldilà. Il volume Occidente apre con uno studio che tratta la morte dal punto di vista scientifico e chiude con un approfondimento sulla mitologia della Morte nel pensiero greco, culla della speculazione filosofica occidentale. Tra questi due poli si dipana un viaggio ideale che parte da tradizioni geograficamente assai lontane - come quelle delle steppe mongole, del Messico e della cultura amerinda - per poi giungere, attraverso i culti celtici e germanici, alle fonti cristiane e alle tradizioni che si sono affacciate su
"Life beyond death" is a new editorial project by VAIS that is presented in two volumes, West and East, to offer the public a deep reflection on the continuation of life following the separation from the body, as death is considered as a process that pushes beyond the biological phenomenon. The point of observation is that of the posthumous destinies of the human individual, defined as eschatology in a microcosmic perspective. Scholars and researchers take turns astonishing the reader. They tell the way in which what happens when life is exhausted is conceived, in the different perspective of religions and traditions still alive or already extinct, of archaic beliefs, unconsciously handed down by Western folklore. It is the representation of the possible posthumous conditions of what survives, be it the soul, the spirit, the larva of the deceased or other, which the different doctrines describe in speculative terms. The text looks like a grandiose fresco, which challenges the reader's imagination and accompanies him in the meanders of the afterlife. The volume Occidente opens with a study that deals with death from a scientific point of view and closes with an in-depth study of the mythology of Death in Greek thought, the cradle of Western philosophical speculation. Between these two poles unfolds an ideal journey that starts from geographically very distant traditions - such as those of the Mongolian steppes, Mexico and Amerindian culture - and then arrives, through the Celtic and Germanic cults, to the Christian sources and traditions that have overlooked