Shenk. La culla della morte - 9788897226512

Shenk. La culla della morte: 1960 a.C, 2013 d.C.: queste le tappe iniziali e finali del viaggio letterario, bio-antropologico e storico - che Shenk ci fa compiere in poco meno di quattrocento pagine. Un viaggio di quattromila anni che presenta al lettore scorci e prospettive sorprendenti, guidato con una marcia sempre crescente dall'autrice. L'inizio riecheggia le atmosfere calviniane delle Cosmicomiche, con un pianeta dotato di coscienza vagante nello Spazio siderale e che, in un viaggio che segue una parabola discendente, piomba sulla Terra come meteora ghiacciata. Una giovane ricercatrice e uno skipper intrigante proveranno ad opporsi al delirante desiderio di onnipotenza di una banda di criminali, che accarezza l'obiettivo di stravolgere gli equilibri mondiali servendosi degli strani poteri che il meteorite ha dimostrato nel corso della Storia. Ad arricchire di complicazioni psicologiche e di suggestioni letterarie il racconto, la presenza di un ordine religioso - a tratti ambiguo - in lotta con il gruppo criminale, che conferisce alla storia un'atmosfera cospiratoria ricordante quelle de Il nome della rosa del compianto Umberto Eco e dei thriller di Dan Brown.
1960 BC, 2013 CE: these are the initial and final stages of the literary journey, bio-anthropological and historical-that Shenk makes us perform in less than 400 pages. A journey of 4,000 years presenting the reader with amazing views and perspectives, drove with a growing by March. The beginning echoes the Visual Calvino atmospheres of Cosmicomiche, with a planet sidereal space with loose consciousness and that, in a trip that follows a parabola descendant, swooping down on Earth as icy Meteor. A young researcher and a skipper intriguing attempt to oppose the delirious desire for omnipotence of a gang of criminals, that shakes the objective of distorting the world balance using strange powers that the meteorite has been shown throughout history. Enrich by psychological complications and literary influences the narrative, the presence of a religious order--sometimes ambiguous-battling with criminal group, which gives the story a conspiratorial atmosphere reminiscent of those de Il nome della rosa of the late Umberto Eco and thriller by Dan Brown.