La Tana del serpente bianco - 9788860364685

La Tana del serpente bianco: Quando l'australiano di belle speranze Adam Salton sbarca tra le brume del Derbyshire, ad accoglierlo non trova soltanto il vecchio prozio inglese. Costui l'ha in effetti sollecitato a raggiungerlo per farne il suo erede, essendo Adam l'ultimo rampollo della casata. Sin dal suo arrivo, il giovane percepisce la presenza di qualcosa di oscuro e perverso che si annida nei paraggi. E l'inquietudine non fa che crescere al primo incontro con i vicini: l'algida e sensuale lady Arabella March, proprietaria di una sinistra dimora nel Boschetto di Diana, e sir Edgar Caswall, erede della tenuta confinante, follemente dedito ai suoi esperimenti ipnotici e seguito perennemente dall'enigmatico servitore africano Ulanga. In un crescendo di mistero e orrore, Adam si ritrova irretito in una fitta trama di enigmi: la proprietà infestata da serpenti, l'uccisione della mangusta acquistata per debellarli, il ritrovamento di una bambina con uno strano morso al collo. Finché un giorno assiste all'assassinio di Ulanga, trascinato in un antro da cui non farà più ritorno. Da quel momento Adam decide di scoprire il segreto che lady Arabella nasconde nella sua magione. Scritto nel 1911, "La tana del serpente bianco" si muove sugli stessi binari narrativi che avevano determinato il successo di Dracula. Anche per questo romanzo, Stoker attinge a una leggenda popolare, quella del serpente di Lambton, un villaggio nel Nord-est dell'Inghilterra, all'origine di uno sconfinato repertorio folklorico.
When the Australian hopefuls Adam Salton docks among the mists of Derbyshire, to receive it misses only the old great-uncle English. He has indeed solicited to join him to make him his heir, being Adam the last Scion of the House. Since its arrival, the young feel the presence of something dark and perverse that lurks around. And the anxiety is not that grow at the first meeting with the neighbors: the icy and sensual lady Arabella March, owner of a sinister mansion in the Grove of Diana, and sir Edgar Caswall, heiress of the estate, madly addicted to his hypnotic experiments and followed by the enigmatic African servant perennially Ulanga. In a crescendo of mystery and horror, Adam finds himself ensnared in a dense Web of enigmas: the infested with snakes, the killing of the Mongoose purchased for the finding of a crackdown, little girl with a strange neck bite. Until one day he witnessed the assassination of Ulanga, dragged into a cave from which will no longer return. Since then Adam decides to uncover the secret that lady Arabella hiding in his mansion. Written in 1911, "the Lair of the white worm" moves on the same narrative tracks that had led to the success of Dracula. Even for this novel, Stoker draws on a popular legend, that of the serpent of Lambton, a village in the North East of England, at the origin of a boundless folkloric repertoire.