Edward Hopper. Un poeta legge uno pittore. Ediz. a colori - 9788868435592

Edward Hopper. Un poeta legge uno pittore. Ediz. a colori: «Nei quadri di Hopper ad accadere sono le cose che hanno a che fare con l'attesa. Le persone di Hopper paiono non avere occupazioni di sorta. Sono come personaggi abbandonati dai loro copioni che ora, intrappolati nello spazio della propria attesa, devono farsi compagnia da sé, senza una chiara destinazione, senza futuro». Un grande premio Pulitzer come Mark Strand, poeta e scrittore americano, legge e interpreta per noi trenta dei più noti e amati quadri di Edward Hopper, il pittore americano per antonomasia. Ed ecco sfilare sotto i nostri occhi gli scenari più intensi della mitologia statunitense moderna: distributori di benzina, nastri d'asfalto, marciapiedi, ferrovie, night club, motel... La dimestichezza che si ha con la materia figurativa trattata da Hopper ha spesso indotto a costringere superficialmente questo artista dentro etichette limitative. Così è stato tanto sotto il profilo storico, laddove si è affibbiata all'artista la definizione di «realista americano», quanto sotto il profilo tematico, laddove lo si è voluto innanzitutto come l'«artista della solitudine e dell'alienazione». In queste pagine Mark Strand - le cui poesie si muovono su un terreno mentale e affettivo assai simile - supera di slancio questa visione e ci accompagna nel cuore dell'opera del pittore. Con la sua scrittura nitida, meticolosa e insieme allusiva, densa ed evanescente, Strand espone ciò che rende le scene, gli spazi, le persone della quotidianità raffigurati da Hopper così commoventi e indimenticabili. Un piccolo gioiello riproposto qui con un testo inedito e appassionato di Strand r
??In Hopper's paintings to happen are the things you have to deal with waiting. Hopper's people seem not to have occupations of sorts. They're like characters abandoned by their scripts that now, trapped in the space of one's own self, company, they have to wait without a clear destination, no future. " A great Pulitzer as Mark Strand, American poet and writer, reads and interprets for us thirty of the best known and best loved paintings of Edward Hopper, American painter par excellence. And here's parade before our eyes the most intense scenarios of modern American mythology: gas stations, strip of asphalt, pavement, railroads, nightclub, motel ... Familiarity with figurative matter treated by Hopper has often led to compel superficially this artist within restrictive labels. So it was both in terms of history, where it is blamed for the definition of ' American realist artist??, because in terms of topics, where it took first as the "artist of loneliness and alienation". In these pages, Mark Strand-whose poems are moving out of a terrain very similar mental and emotional-far exceeds momentum this vision and accompanies us in the heart of the work of the painter. With its crisp writing, meticulous and allusive, dense set and evanescent, Strand exposes what makes the scenes, spaces, people of everyday life depicted by Hopper so touching and unforgettable. A little gem repurposed here with an unpublished text and fond of Strand r