Resta con me - 9788893255073

Resta con me: Tyler Caskey è una presenza insolita per la comunità di West Annett: è giovane e i suoi sermoni sono brillanti, frutto di una preparazione e di una sensibilità fuori dal comune. Ed è diverso dalle precedenti guide spirituali che i fedeli hanno conosciuto perché ha carisma e una moglie di grande bellezza e sensualità accanto. Quasi uno schiaffo di vitalità per tutta la cittadina. Eppure un giorno tutto può cambiare, l'attrazione trasformarsi in sospetto e maldicenza. La giovane signora Caskey muore. Una morte che travolge il marito e le loro bambine in modo irreversibile. La figlia maggiore, Katherine, di appena cinque anni, smette di parlare chiudendosi in un silenzio impenetrabile; Tyler non trova più le parole adatte in chiesa, né alcuna misericordia per chi si rivela ottuso, arido, distante. Cosa resta, quindi, del conforto religioso? Poco o niente, se di fronte alla fragilità di un lutto che si apre come una voragine nessuno riesce a compenetrarsi nel dolore altrui, se le meschinità di un quotidiano prosciugato di ogni calore si moltiplicano tra le mille illazioni che corrono lungo i fili del telefono propagando sciocche storie di adulterio o di malattia mentale. È vero, sono i conformisti anni Cinquanta, e West Annett è nel Maine, una terra di antichi pionieri rigidamente protestanti. Ma "Resta con me" si dilata oltre ogni confine e ci conduce nelle pieghe più oscure dei rapporti affettivi, lì dove ogni perdita può rivoluzionare una vita.
Tyler Caskey is an unusual presence for the West Annett community: he is young and his sermons are brilliant, the result of an unusual preparation and sensibility. And it is different from the previous spiritual guides that the faithful have known because he has charisma and a wife of great beauty and sensuality next door. Almost a slap in the face for the whole town. Yet one day everything can change, the attraction turn into suspicion and cursing. Young Mrs. Caskey dies. A death that overwhelms her husband and their little girls irreversibly. Her eldest daughter, Katherine, who was just five years old, stops talking and shuts herself down in an impenetrable silence; Tyler no longer finds the appropriate words in church, nor any mercy for those who turn out to be obtuse, arid, distant. What, then, remains of religious comfort? Little or nothing, if in the face of the fragility of a mourning that opens like a chasm no one can penetrate into the pain of others, if the pettiness of a daily drain of all heat multiplies among the thousand illations that run along the telephone wires propagating silly stories of adultery or mental illness. True, they are the 1950s conformists, and West Annett is in Maine, a land of ancient hardline Protestant pioneers. But "Stay with me" spreads beyond every boundary and leads us into the darkest folds of affective relationships, where every loss can revolutionize a life.