Studium (2017). Vol. 1: Carcere e cultura - 9788838244919

Studium (2017). Vol. 1: Carcere e cultura: Ogni ipotesi legislativa in funzione di una società più giusta deve riflettere, per poter intervenire efficacemente in un'opera di riforma, sulle istituzioni detentive e sul sistema penitenziario nel suo complesso. Con una attenzione costante agli uomini e alle donne che vi operano, dalle persone detenute agli agenti della polizia penitenziaria, al direttivo, agli educatori e ai volontari. Questa sezione monografica vuole porre all'attenzione l'esperienza di studio e di attività culturale di alcuni docenti e tutor dell'Università di Roma Tor Vergata che tende a rendere protagonista della propria rieducazione il condannato, che deve riappropriarsi in maniera consapevole dei valori di legalità attraverso una progressiva responsabilizzazione. Un'ipotesi che si scontra con diffidenze, inciampi burocratici, sovraffollamento da una parte, mancanza di personale specializzato dall'altra che grippano i meccanismi di un girone che quotidianamente rischia di trasformarsi, o rimanere, quell'inferno dove il crimine (e la recidiva, ovvero la reiterazione dei crimini dopo un periodo di detenzione) prospera e si alimenta.
Each legislative hypothesis in function of a fairer society must reflect, in order to intervene effectively in the work of reform, custodial institutions and the penitentiary system as a whole. With a constant attention to the men and women who work there, from those detained officials of the penitentiary police, directors, teachers and volunteers. This monographic section wants to study experience and attention to cultural activities of some teachers and tutors of the University of Rome Tor Vergata which tends to make the protagonist of your re-education the offender, who must regain the values of legality in a conscious manner through a progressive empowerment. A hypothesis that collides with mistrust, bureaucratic stumbling, overcrowding on the one hand, the absence of qualified personnel on the other which seize the mechanisms of a group who daily threatens to become, or remain, that hell where crime (and relapse or recurrence of crimes after a period of detention) thrives and feeds.