L'architettura dei Carmelitani Scalzi in età barocca. La «Provincia Romana». Lazio, Umbria e Marche (1597-1705). Ediz. illustrata - 9788849227833

L'architettura dei Carmelitani Scalzi in età barocca. La «Provincia Romana». Lazio, Umbria e Marche (1597-1705). Ediz. illustrata: La vicenda evolutiva delle fondazioni secentesche dei Carmelitani Scalzi entro i confini dello Stato Pontificio ne inquadra il primo fertile ciclo insediativo fuori dal mondo iberico d'origine, rappresentando, per l'intensità del fenomeno, una sorta di reviviscenza in area romana dell'eroica epopea vissuta tra il 1562 e il 1582 da Teresa d'Avila e Giovanni della Croce. L'esplorazione della genesi e formazione di questi complessi porta alla luce, al di là degli specifici processi esecutivi, significati aggiuntivi collegati allo sviluppo dei contesti di inserimento e alle particolari condizioni sinergiche - ovvero conflittuali - in ragione dei cangianti equilibri tra le alleanze o le inimicizie di attori e detentori di interessi diversi, già identificati dalla storiografia come protagonisti essenziali delle dinamiche urbane e della loro rilettura esegetica. Una miriade di alleati, comprimari, cardinali protettori, vescovi promotori, ammiratori devoti, eredi di nobili casate o principi designati di corone europee si confrontano e si fronteggiano in queste pagine con altrettanto numerosi religiosi di Ordini differenti, proprietari confinanti, amministratori di spazi pubblici e privati, spesso in delicati tessuti storici consolidati, lasciando tuttavia un raggio d'azione da assoluti protagonisti ai più o meno anonimi esponenti carmelitani.
The evolutionary story of the Discalced Carmelite secentesche foundations within the borders of the Papal States it frames the first fertile settlement cycle out of the world of Iberian origin, representing, for the intensity of the phenomenon, a sort of revival in the Roman region of heroic epic lived between 1562 and 1582 by Teresa of Avila and John of the cross. The exploration of Genesis and formation of these complexes leads to the light, beyond the specific processes, additional meanings executives linked to the development of insertion contexts and specific conditions-i.e. conflicting synergistic-because of the changing balance between the Covenants or the enmities of actors and holders of different interests, already identified by historiography as essential actors of urban dynamics and Exegetical interpretation. A host of allies, supporting, Cardinals, bishops, protectors, devoted admirers promoters, heirs of noble houses or designated principles by comparing European crowns and face in these pages with as many different religious Orders, neighbouring owners, directors of private and public spaces, often in delicate fabrics and consolidated, leaving historians however a range from absolute protagonists to more or less anonymous exponents Carmelites.