Servire non servirsi. La prima regola del buon politico - 9788849843873

Servire non servirsi. La prima regola del buon politico: "Questo libro è stato scritto da Luigi Sturzo, tranne il titolo, ma sono sicuro che lo avrebbe approvato. Contiene il testo di un suo intervento al Senato, di tre lettere e di 12 articoli scritti tra il 1946 e il 1959. Tutti riguardano la 'questione morale'. Ben 4 articoli hanno praticamente lo stesso titolo, che invita alla moralizzazione della vita pubblica, condizione che il sacerdote di Caltagirone riteneva indispensabile per la soluzione dei problemi politici, economici e sociali di qualsiasi Paese. Il libro ha l'obiettivo di ricordare una verità storica dimenticata e di ricordare una opportunità storica perduta. Entrambe possono essere utili ai lettori di oggi e soprattutto ai giovani, per fornire loro quei fondamenti di buona cultura necessari per alimentare la speranza di risanamento morale, politico ed economico dell'Italia. La verità storica dimenticata è che il gravissimo problema della 'questione morale' non fu sollevato per primo da Enrico Berlinguer all'inizio degli anni '80, bensì da Luigi Sturzo sul finire del 1946, poche settimane dopo il suo ritorno dall'esilio di 22 anni impostogli dal fascismo. E per tutti gli anni '50, sino al suo ultimo giorno di vita, egli combatté con grande forza, purtroppo invano, contro le tre 'malebestie' (lo statalismo, la partitocrazia e lo sperpero del denaro pubblico)." (Dalla prefazione di Giovanni Palladino). Postfazione di Marco Vitale.
"This book was written by Luigi Sturzo, except the title, but I'm sure he would have approved. Contains the text of his speech to the Senate, three letters and 12 articles written between 1946 and 1959. All relate to the ' moral issue '. Well 4 articles have virtually the same title, which invites to the moralization of public life, provided that the priest believed essential for Caltagirone's problem solving, economic and social policy of any country. The book aims to remember forgotten historical truth and to recall a historic opportunity lost. Both can be useful to readers of today and especially young people, to provide them with those fundamentals of good culture needed to feed the hope of moral regeneration, of political and economical Italy. The historical truth is forgotten that the very serious problem of ' moral issue ' was raised first by Enrico Berlinguer in the early 80 's, but by Luigi Sturzo in late 1946, a few weeks after his return from exile of 22 years under Fascism. And for all the years ' 50, until his last day of life, he fought with great strength, unfortunately in vain, against the three ' malebestie ' (the statism, party politics and the waste of public money). " (From the foreword by John P). Afterword by Marco Vitale.