Un'oscurità trasparente-Una mattina in Virginia - 9788804650225

Un'oscurità trasparente-Una mattina in Virginia: "Un'oscurità trasparente" racconta la personale "discesa agli inferi" di William Styron nella depressione, malattia tanto diffusa quanto misconosciuta. Felicemente in bilico tra la purissima eleganza del racconto e la bruciante urgenza dell'autobiografia, Styron indaga sul legame tra il "male oscuro" e la scrittura anche nelle vicende di altri autori come Virginia Woolf, Albert Camus e Primo Levi. Ma soprattutto ci dà il ritratto più intimo di un grande scrittore, contraltare dei suoi personaggi problematici e tormentati, da Peyton Loftis di "Un letto di tenebre" allo schiavo Nat Turner, fino a Sophie, la protagonista del suo romanzo più celebre. Al memoir, che ebbe un successo dirompente sia negli Stati Uniti, dove uscì nel 1990, sia in Italia, sono accostati i tre racconti di "Una mattina in Virginia", nei quali uno stesso narratore rievoca la propria giovinezza nel Sud degli Stati Uniti toccando i temi più congeniali a Styron: l'eredità del razzismo, la violenza dei legami familiari, la perdita dell'innocenza.
"A dark transparent" tells the staff "descent into hell" by William Styron in depression, widespread disease as misunderstood. Happily balanced between the pure elegance of the story and the searing urgency of autobiography, Styron explores the link between "evil" and writing even in the Affairs of other authors like Virginia Woolf, Albert Camus and Primo Levi. But above all he gives us the most intimate portrait of a great writer, his characters ' troubled and tormented counterpart, Peyton Loftis of "a bed of darkness" to the slave Nat Turner, up to Sophie, the protagonist of his most famous novel. The memoir, which was so successful was released in 1990 in the United States, where both disruptive, both in Italy, are complemented by the three tales of "one morning in Virginia, in which a narrator recalls her own youth in the southern United States touching themes more congenial Styron: the legacy of racism, violence, family ties, the loss of innocence.