I viaggi di Gulliver - 9788899415365

I viaggi di Gulliver: Grulliver parte per i suoi viaggi da bravo cittadino britannico, serenamente incastonato nella tranquilla persuasione della propria naturale superiorità: egli è un gigante in un mondo di nani; può risolvere con irrisoria e sprezzante facilità problemi che per gli altri sono insormontabili... Ma poi gli è inflitta l'esperienza che lo relativizza e, concretissimamente, lo ridimensiona. Subisce quindi l'immersione nella mostruosa realtà della nuova scienza: un paradossale battesimo i cui tratti carnevaleschi non hanno niente di allegro, ma sono la cupa testimonianza della follia tecnologica dilagante. Infine, la rivelazione: scopre di essere uno yahù, una bestia il cui barlume di ragione è volto al male. La verità alla quale Grulliver approda è tragica ma grottesca; e il ridicolo toglie ogni dignità alla tragedia. Esso solo resta, e dilaga.
Grulliver travels as a good British citizen, serenely embedded in the quiet persuasion of his natural superiority: he is a giant in a world of dwarves; can solve with derisory and contemptuous ease problems that for others are insurmountable... But then he is inflicted on the experience that relativizes him and, concretely, resizes it. He then undergoes the immersion in the monstrous reality of the new science: a paradoxical baptism whose carnival traits have nothing cheerful, but are the gloomy testimony of the rampant technological madness. Finally, the revelation: he discovers that he is a yaho, a beast whose glimmer of reason is aimed at evil. The truth to which Grulliver arrives is tragic but grotesque; and ridicule takes all dignity away from tragedy. It only remains, and spreads.