Opere - 9788845923302

Opere: Da quel 1996 in cui fu insignita del Premio Nobel per la letteratura, Wislawa Szymborska - che Iosif Brodskij considerava una delle grandi voci poetiche attuali - è diventata un autore di culto anche in Italia. Grazie a una impavida sicurezza di tocco, la Szymborska sa infatti affrontare temi proibiti perché troppo battuti - l'amore, la morte e la vita in genere, anche e soprattutto nelle sue manifestazioni più irrilevanti - e trasformarli in versi di colloquiale naturalezza e (ingannevole) semplicità. Secondo un progetto voluto dall'autrice stessa, questo volume raduna non solo tutte le raccolte poetiche (con il testo polacco a fronte), ma anche un'ampia scelta delle prose, a cominciare da una versione molto ampliata delle "Letture facoltative" - divagazioni sapide di humour intorno ai cosiddetti libri di largo consumo apparse nella "Biblioteca Adelphi" nel 2006. Per proseguire con le pagine della "Posta letteraria", una rubrica di corrispondenza con aspiranti autori che la Szymborska tenne su una rivista polacca durante gli anni Sessanta, e una delle rarissime interviste concesse dalla poetessa: "La naturalità indispensabile" una conversazione con Federica K. Clementi.
From that 1996 in which he was awarded the Nobel Prize in literature, Wislawa Szymborska-that Iosif Brodsky considered one of the great voices of poetry-has become a cult author also in Italy. Thanks to a plucky touch safety, Szymborska knows address issues prohibited because too beaten-love, death and life in General, even and especially in its manifestations more irrelevant-and turn them into colloquial naturalness and verses (deceptive) simplicity. According to a project commissioned by the author herself, this volume brings together not only all poetry (Polish text), but also a selection of prose, beginning with a much expanded "optional Readings"-savory ramblings of humour around the so-called consumer-books appearing in the "Biblioteca Adelphi" in 2006. To continue with the pages of the "literary Mail", an address book of correspondence with aspiring authors that Szymborska held on a Polish magazine in the 1960s, and one of the rare interviews granted by the poet: "naturalness" a conversation with Federica k. Clementi.