Il canto silenzioso. Viaggio nei segreti della poesia - 9788874978410

Il canto silenzioso. Viaggio nei segreti della poesia: La poesia ha una sua complessa storia di rilevanze culturali e sociali, oltre che estetiche, e ha consentito alle comunità di adunare i propri giacimenti di esperienze e di idealità. In questo libro, Marco Tabellione affronta una lettura rappresentativa di tali questioni e fornisce - nel tessuto stesso di un "umanesimo" multiforme - gli esempi di come, entro le rispettive circostanze estetiche e storico-biografiche, i vari interpreti della letteratura e della più generale cultura (da Dante a Baudelaire, da Petrarca a Leopardi, a Verlaine, a Pascoli, a D'Annunzio, a Saba, ad Ungaretti, a Pound ecc.) abbiano perseguito le loro modalità espressive. Si tratta, pertanto, di un libro per comprendere le dinamiche, i percorsi e gli ambiti della poesia, nei suoi autori, nelle sue estetiche e nelle sue connotazioni prevalenti. Ma questo libro, nondimeno, mette in luce anche l'arguta personalità dell'autore, poeta a sua volta, che dall'uso diretto della scrittura in versi, si confronta con le statuizioni e fruizioni di essa, fino alle idiosincrasie della post-modernità, sottolineando allo stesso tempo il carattere ormai elitario e criptico dell'arte della parola.
The poem has its own complex history of cultural and social relevance, as well as cosmetics, and allowed communities to help Shepherd its reservoirs of experience and ideals. In this book, Marco Tabellione tackles a reading representative of these issues and provides--into the very fabric of a "humanism" multiform-examples of how, within their respective historical and biographical and aesthetic conditions, various interpreters of the more general culture and literature (from Dante to Baudelaire, from Petrarch to Leopards, Verlaine, in pastures, D'Annunzio, Saba, Ungaretti, Pound etc.) have pursued their modes of expression. It is, therefore, a book for understanding the dynamics, the paths and scopes of the poem, in its authors, prevailing in its aesthetic and its connotations. But this book, however, also highlights the witty personality of the author, poet, in turn, by the direct use of Scripture in verse, she confronts the other heads and enjoying it, until the idiosyncrasies of Postmodernity, stressing at the same time the character become elitist and cryptic word art.