Colloquio con l'America. Figure di uno stallo nella democrazia USA - 9788867402687

Colloquio con l'America. Figure di uno stallo nella democrazia USA: II libro è un'analisi inedita della politica interna ed estera degli USA, ed è un agile rapporto sulle maggiori tematiche economiche e geostrategiche del nostro tempo. L'aspra battaglia per le elezioni del 2012, una valutazione dei suoi esiti, la crisi fiscale da cui gli USA non riescono ad uscire, lo stallo politico e le conseguenze di un bilancio dove la spesa per il welfare è prevalente, il profilo più radicale e antagonistico del presidente Obama all'inizio del secondo mandato: tutto questo è analizzato e raccontato. Le realtà della politica estera USA, dalla questione della bomba nucleare iraniana al confronto con la Cina nella regione Asia-Pacifico, dalla fase finale della guerra in Afghanistan (di cui l'autore è uno dei più attenti osservatori italiani) alle scelte nei confronti di Israele e del mondo arabo, trovano risalto e attenzione. Un capitolo è dedicato alla crisi dell'euro e alla calma precaria sui mercati europei. Temi come il dibattito, negli USA per introdurre controlli sulla vendita di armi, o i cambiamenti demografici e culturali della società USA, o le minacce cyber, o il percorso verso la cittadinanza per gli immigrati illegali, trovano ampia considerazione. Una poderosa e coerente analisi dei programmi economici, sia di Obama sia dei Repubblicani, viene proposta con linguaggio trasparente. Il racconto si conclude con le vicende che conducono gli USA alla "sequestration", su cui l'autore porta argomenti inediti in Italia.
Book II is an unpublished analysis of domestic and foreign policy of the United States, and is an agile economic and geo-strategic report on main issues of our time. The fierce battle for the elections of 2012, an evaluation of its outcomes, the fiscal crisis from which the us cannot leave, the political stalemate and the consequences of a budget where spending on welfare is prevalent, the more radical and antagonistic profile of President Obama at the commencement of the second mandate: all this is analysed and described. The realities of U.S. foreign policy, the issue of Iranian nuclear bomb to confrontation with China in the Asia-Pacific region, from the final phase of the war in Afghanistan (of which the author is one of the most keen observers Italians) to the choices against Israel and the Arab world, they find prominence and attention. One chapter is devoted to the euro crisis and the precarious calm in European markets. Issues like the debate in the United States to introduce controls on arms sales, or demographic and cultural changes of the company USES, or cyber threats, or the path to citizenship for illegal immigrants, find wide consideration. A powerful and consistent analysis of Obama's economic programs, both Republicans, is offered with transparent language. The story ends with the events that lead us to "sequestration", on which the author brings arguments unpublished in Italy.