La storia di Sannicola dal 2011 al 2017 nei miei articoli sulle pagine di «Piazzasalento». Vol. 1: Anno 2011 - 9788892679467

La storia di Sannicola dal 2011 al 2017 nei miei articoli sulle pagine di «Piazzasalento». Vol. 1: Anno 2011: "Ho deciso di scrivere la serie di libri, di cui questo è il primo, perché il patrimonio di informazioni, di luoghi e di persone che ho incontrato in questi 7 anni non finisse disperso in una pagina di giornale sbiadita dal tempo portata via da una folata di vento. Si sentono, in queste pagine, le voci vive di persone che non ci sono più, come Rolando De Salve e Pasqualino Stamerra, si vedono danzare i giovani de 'Lu Masciu', si sente, come se fosse ieri, la voce di Biagino Leo. E poi c'è tutta Sannicola in quelle pagine, dai pittori, ai poeti, dai cantanti agli imprenditori, dagli organizzatori delle feste ai proprietari di cavalli, dai preti ai cantori, dagli atleti ai pasticceri. Un viaggio in un paese che cerca se stesso nel passato e vuole guardare al futuro, che canta e balla, ma che soffre e piange, che cerca di rendere se stesso un po' migliore di quel che è, sperando, un domani, di saper accogliere e amare i suoi figli come meritano." (L'autrice)
"I decided to write the book series, of which this is the first, because the wealth of information, places and people I've met in these 7 years wouldn't fall scattered in a newspaper page faded by time taken away by a gust of wind. They feel, in these pages, entries lives of people who are gone, like Rolando De Salve and Pasqualino Stamerra, are seen dancing young de ' Lu Mariappan, feels like it was yesterday, Gerardo Leo's voice. And then there's the whole Sannicola in those pages, by the painters, poets, singers, businessmen, party organizers to horse owners, by the priests to the singers, from athletes to confectioners. A trip to a country that tries himself in the past and wants to look to the future, singing and dancing, but suffering and crying, trying to make himself a little better than what it is, hopefully, one day, be able to accept and love her children as they deserve. " (The author)