Volti d'arte del '900. Le opere e i giorni di due artiste tedesche Paula Modersohn Becker, Charlotte Salomon - 9788875752156

Volti d'arte del '900. Le opere e i giorni di due artiste tedesche Paula Modersohn Becker, Charlotte Salomon: Paula Modersohn-Becker e Charlotte Salomon: due giovani donne che, nei primi decenni del Novecento, con modalità diverse e in momenti storico-politici differenti, hanno scelto la via dell'arte per scoprire e conquistare la propria identità. Attraverso il rifiuto di regole già scritte dalla società, Paula cerca quello che oscuramente sente nascere dentro di sé e, affascinata dall'avanguardia dei primi del Novecento, corre a Parigi per vedere Cézanne, Van Gogh, Seurat, Rodin. Anche Charlotte Salomon, la giovanissima artista ebrea morta ad Auschwitz nel 1944, a soli 27 anni, sceglierà la via dell'arte per raccontare se stessa e la storia tragica della propria famiglia negli anni bui del nazismo. Intrecciando il colore alla musica e alle parole, ripercorrerà il doloroso e terribile passato delle donne della sua famiglia, per arrivare al presente in cui - volutamente ignara? - si ritrae davanti a un mare che sembra non conoscere l'orrore tangibile di quei giorni. Con determinazione Paula e Charlotte si incamminano dunque sulla strada dell'arte, unica possibilità che consente loro di vivere ed esprimersi. Poi, a un tratto, sembrano quasi cominciare a correre, consapevoli, forse, del breve tempo loro concesso per terminare la propria opera che, nonostante l'"affanno", non ha nulla di frammentario, di enigmatico, d'irrisolto: appare invece oggi come una limpida e luminosa testimonianza.
Paula Modersohn-Becker and Charlotte Salomon: two young women in the early decades of the twentieth century, in different ways and in different political and historical moments, have chosen the path of art to discover and conquer its identity. Through the rejection of rules already written by the company, Paula seeks what it hears dimly arise within itself and, fascinated by the avant-garde of the early twentieth century, runs to Paris to see C??zanne, Van Gogh, Seurat, Rodin. Even Charlotte Salomon, the young Jewish artist who died in Auschwitz in 1944, only 27 years old, will choose the path of art itself and to tell the tragic story of his family in the dark years of Nazism. Color weaving to music and words, retracing the painful and terrible past of women in her family, to get to this where-deliberately ignorant? -retracts over a sea that appeared not to know the horror of those days. Paula with determination and Charlotte set out on the path of art, only option that allows them to live and express themselves. Then, suddenly, they seem almost start running, perhaps aware of the short time allowed to finish their work, despite the "shortness of breath", does not have anything to fragmentary, enigmatic, unresolved: appears today as a clear and shining witness.