Fra la Via Emilia e il West. Francesco Guccini: le radici, i luoghi, la poetica - 9788820391393

Fra la Via Emilia e il West. Francesco Guccini: le radici, i luoghi, la poetica: Francesco Guccini è uno dei principali rappresentanti della canzone d'autore italiana: ha sempre scritto assecondando la sua necessità creativa più che le esigenze del mercato discografico. Cantautore di culto, è diventato un punto di riferimento della nostra cultura soprattutto per via dell'aderenza totale tra la sua vita, le proprie scelte e le proprie canzoni, tanto che ci sono pochi dubbi, oggi, nell'inserire le sue opere nel novero della letteratura italiana del Novecento. Tramite il percorso Pàvana-Modena-Bologna-Pàvana, il libro rintraccia i luoghi fondamentali della sua vita, i ricordi, gli aneddoti e le letture amate che costituiscono riferimenti essenziali della sua poetica. Dagli esordi del beat, con brani simbolo per un'intera generazione come Dio è morto o Auschwitz, passando per la stagione d'oro dei cantautori, quegli anni Settanta in cui è stato un riferimento cruciale grazie a canzoni come La locomotiva o Eskimo, o pezzi più intimi come Incontro o Amerigo. E poi il modo in cui ha cantato gli anni Ottanta, con un rinnovamento musicale che ha saputo strutturare maggiormente il proprio stile, in un decennio segnato dal maestoso concerto del 1984 in Piazza Maggiore a Bologna, da cui questo libro ha preso in prestito il nome. Fino agli anni Novanta, di rabbia e d'amore, che attraverso il brano Addio prefigurano la scia che porta a L'Ultima Thule e ai giorni nostri.
Francesco Guccini is one of the main representatives of the Italian song: he has always written pandering to his creative need rather than the needs of the record market. A cult singer-songwriter, he has become a reference point of our culture mainly because of the total adherence between his life, his choices and his own songs, so much so that there are few doubts, today, in inserting his works into the literature Italian of the twentieth century. Through the Pàvana-Modena-Bologna-Pàvana path, the book traces the fundamental places of his life, the memories, anecdotes and beloved readings that constitute essential references to his poetics. From the beginnings of the beat, with symbolic songs for an entire generation like God died or Auschwitz, passing through the golden season of songwriters, those seventies in which it was a crucial reference thanks to songs like The locomotive or Eskimo, or more intimate pieces like Meeting or Amerigo. And then the way he sang the eighties, with a musical renewal that has been able to structure his style more, in a decade marked by the majestic 1984 concert in Piazza Maggiore in Bologna, from which this book borrowed its name. Until the nineties, of anger and love, which through the song Farewell foreshadow the trail that leads to L'Ultima Thule and to the present day.