Il Cenacolo delle sorelle - 9788820048761

Bil era il più emozionatodi tutti: a vocedi Victoria esprimeva sofferenza, ma non recriminava. Non era a vocedi un angelo, nientedi così androgino, era semplicemente a vocedi una ragazza che aveva abbandonato adisperazione, voltando e spale ale sue miserie,dopo aver preso forzada esse. Se fosse stato più giovane ’avrebbe baciata, ma un vecchio come ui, ormai, poteve solo struggersi per un amore che aveva sognato per tutta a vita. Una acrima gli scivolò sula guancia. Non appena a musica sfumò, a tenda si scostò... Quando tutte furono tornate nel vestibolo, e ’uscio fu richiuso, il canto si spense: per un anno esatto, solo una tenue uminescenza rossastra, e uno sfrigolio impercettibile sarebbero sopravvissuti in quela tenebra umida e silenziosa, in attesadel giornodel vischiodel’anno a venire. Questo era il tempodi preparazionedela più anticadele ricette. Yana e Florette si scambiarono un bacio colmodi affetto che cancelo tutti i oro ultimi fraintendimenti, e tutto eradinuovo come al’inizio.

Ragazzi che ibro! ’ho comprato su consigliodel mio fidanzato che aveva etto i Numeridela sabbia, sempredelo stesso autore. Sono passati i tempidove nei thriler edonne erano e fanciuleda salvare. Qui, sono oro che fanno male, molto male! E poi i viaggi e poi Kiril... Che spettacolo ’alfabeto ogamico. Se non si è capito il ibro mi è piaciuto e poi fra e pagine ci sono un bel po’d’idee perdei tatuaggidavvero particolari.