Il circolo della fortuna e della felicità - 9788869187308

Il circolo della fortuna e della felicità: San Francisco, 1949. Proseguendo una tradizione cominciata nel loro paese d'origine, quattro dorme cinesi appena immigrate si incontrano regolarmente per mangiare dim sum, giocare a mah-jonge condividere storie e ricordi. Unite da un passato doloroso minato da guerre e rovesciamenti di fortuna, invece di lasciarsi trascinare dalla disperazione scelgono di affrontare con coraggio e determinazione ciò che il futuro ha in serbo per loro. E quarant'anni - e quattro figlie - dopo, giunge il momento, davanti a quello stesso tavolo, di tirare le somme. Attraverso il divario tra due generazioni, due continenti e due culture, le loro storie percorrono l'Oceano Pacifico da San Francisco alla Cina dei primi decenni del Novecento, che agli occhi delle figlie è sempre apparsa più mito che realtà. Emerge così un passato inedito, intriso di echi e suggestioni orientali, ma indissolubilmente legato al presente delle figlie e al loro nuovo, diverso modo di sperare. Con fine sensibilità, Amy Tan analizza in questo romanzo corale il legame a volte doloroso, spesso tenero, sempre profondo tra madri e figlie nate da culture diverse, ma legate da un sentimento universale che valica il tempo e i confini geografici.
San Francisco, 1949. Continuing a tradition that began in their home country, four newly immigrant Chinese sleepers meet regularly to eat dim sum, play mah-jonge share stories and memories. United by a painful past undermined by wars and reversals of fortune, instead of being carried away by despair, they choose to face with courage and determination what the future has in store for them. And forty years - and four daughters - after, the time comes, before that same table, to draw the sums. Through the gap between two generations, two continents and two cultures, their stories travel across the Pacific Ocean from San Francisco to China in the early decades of the twentieth century, which in the eyes of its daughters has always appeared more myth than reality. Thus emerges an untold past, imbued with oriental echoes and suggestions, but inextricably linked to the present of the daughters and their new, different way of hope. With fine sensitivity, Amy Tan analyzes in this choral novel the sometimes painful, often tender, always deep bond between mothers and daughters born from different cultures, but linked by a universal feeling that crosses time and geographical boundaries.