L'otto - 9788896627082

L'otto: Nell'anno rotondo del 1500 il pittore Lorenzo Lotto compiva vent'anni, lasciava la sua città, Venezia, per avventurarsi nelle città di provincia, procurandosi la fama di uomo scorbutico e artista misterioso. Il critico Bernard Berenson, il primo che gli dedicò un saggio nel 1895 e lo studiò ossessivamente per tutta la vita, indaga gli strani itinerari del pittore, soprattutto nella Marca, persuaso che la sua religiosità avventurata e le ricette alchemiche debbano condurlo ad una scelta condotta con coerenza fino all'oblazione a Loreto: la fede nelle immagini. In un'epoca sconvolta, come oggi, dalla furia iconoclasta dei fanatismi religiosi, dalla violenza della Storia e dalla cecità degli uomini, Lotto ci dice che ogni immagine, a imago dei, vuole esistere ed essere accettata per quello che è. La grazia è quando il vedere si compie nell'essere visto. Solo quando l'occhio ritrova questa innocenza, il mondo può continuare ad esistere. In un caleidoscopio di parole e immagini il romanzo racconta la straordinaria biografia di Lorenzo Lotto (1480-1567) e l'universale ricerca di un'innocenza che dia un senso al vivere.
In the year 1500 round the painter Lorenzo Lotto was twenty years old, he left his hometown of Venice, to venture in provincial towns, earning the reputation of man abrupt and mysterious artist. The critic Bernard Berenson, the first dedicated him an essay in 1895 and studied obsessively for a lifetime, investigates the strange painter routes, especially in Marca, convinced that his religiosity ventured alchemical recipes and should lead to a choice carried out with consistency to the oblation in Loreto: faith in the pictures. In an age that upset, like today, the iconoclastic fury of religious fanaticism, by the violence of history and men from blindness, lot tells us that every image in the imago dei, wants to exist and be accepted for what it is. Grace is when the see is fulfilled in being seen. Only when the eye finds this innocence, the world can continue to exist. In a kaleidoscope of words and images, the novel tells the extraordinary biography of Lorenzo Lotto (1480-1567) and the universal quest for an innocence that gives meaning to life.