Furari. Sulle orme del vento - 9788817060691

Furari. Sulle orme del vento: Furari è un'espressione giapponese che sta per 'Vagare senza meta" "in balia del vento": e il piacere del camminare soffermandosi sull'infinita bellezza di ciò che ci circonda è il tema al centro di quest'ultima opera, intrisa di dolcezza e di meraviglia, di Jiro Taniguchi. Ispirato a Tadataka Ino - celebre topografo e cartografo che tra il XVIII e il XIX secolo mappò per la prima volta il Giappone con tecniche di misurazione moderne - il protagonista di questa storia è un uomo curioso di tutto, un edonista che osserva il mondo e con esso si fonde; con l'intento finale di calcolare la misura di un grado di latitudine, avanza così a passi lenti e regolari, immaginandosi ora formica, ora elefante, ora uccello, e accompagnando le proprie passeggiate - di piacere, sì, ma anche e soprattutto mirate a tramandare il magnifico paesaggio giapponese alle nuove generazioni - con struggenti haiku. Può ammirare i ciliegi in fiore sulle colline di Ueno come inoltrarsi negli abissi del fiume Nihombashi tra tartarughe, lontre e martiri pescatori; osservare le stelle dal ponte Mannen lasciandosi cullare dal gracidio delle rane, e volteggiare leggero come una libellula; danzare spensierato come un gatto tra i tetti e percepire con un semplice abbraccio la solitudine di un albero secolare. Un passo dopo l'altro, senza fermarsi mai: sulle orme del vento.
Furari is a Japanese expression that stands for ' aimless wandering "in the wind": and the pleasure of walking dwelling on the infinite beauty of what surrounds us is the focus of the latter work, full of sweetness and wonder, Jiro Taniguchi. Inspired by Tadataka Ino-famous topographer and cartographer in the 18th and 19th centuries mapped for the first time the Japan with modern measurement techniques-the main character of this story is a curious man, a hedonist who observes the world and with it melts; with the intent of ending calculate the measurement of a degree of latitude, so in slow steps and regular, imagining now Ant, now elephant, now bird, and accompanying its walks-pleasure, Yes, but also and above all aimed at passing on the magnificent Japanese landscape new generations-with poignant haiku. Can enjoy cherry blossoms in the hills of Ueno as advancing into the depths of the river otters and martyrs among turtles, fishermen Tokyo; stargazing from frogs croaking, lulled by Mannen bridge and twirling light as a Dragonfly; Dance carefree like a cat among the rooftops and perceive with a simple hug the loneliness of an ancient tree. One step after another, without ever stopping: in the footsteps of the wind.