La voce della fogna. Giornale differente (1974-1983) - 9788899661427

La voce della fogna. Giornale differente (1974-1983): "Fascisti, carogne, tornate nelle fogne!" è uno degli slogan che meglio descrivono il clima arroventato e avvelenato degli anni di piombo. Stava a significare che chi non stava dalla parte dei gruppi che imperversavano nelle piazze reclamando l'avvento del comunismo non aveva diritto di cittadinanza. Né di espressione. Né, spesso, di esistenza: doveva "fare la fine di Mussolini" e stop. In quell'atmosfera di soffocante intolleranza, c'era però chi resisteva e non si arrendeva, coltivando nel ghetto in cui era stato costretto i propri sogni di una rivoluzione di diverso segno. Per costoro, le fogne in cui li si voleva ricacciare erano le nuove catacombe, da cui speravano di far sorgere un mondo nuovo, libero dalla tirannia del denaro e dei consumi ma anche dalle utopie egualitarie. "La voce della fogna" era, per molti di loro, un manuale di sopravvivenza: una rivistina che cercava di tracciare i contorni di una visione del mondo alternativa occupandosi di politica ma anche di cinema, di musica, di letteratura, di teatro, di fumetti, di satira, di etica. Ristampa completa.
"Fascists, carrion, back in the sewer!" is one of the slogans that best describe the climate as if they burned and poisoned the years of lead. Meant that anyone who wasn't on the side of groups which raged in the squares claiming the advent of communism was not entitled to citizenship. Or expression. Nor, often, of existence: he had to "go the way of Mussolini" and stop. In that atmosphere of suffocating intolerance, there was however who resisted and not surrendered, cultivating in the ghetto that had been forced their dreams of a revolution of a different sign. For them, the sewers where they wanted to drive out were new catacombs, from which they hoped to give rise to a new world, free from the tyranny of money and consumption but also from egalitarian utopias. "The voice of sewage" was, for many of them, a survival Manual: a popular little he sought to trace the outlines of an alternative world view, dealing with politics but also about movies, music, literature, theater, comics, satire, ethics . Complete reprint.