L'arciconfraternita della Santissima Trinità di Savona - 9788899473679

L'arciconfraternita della Santissima Trinità di Savona: Il particolare prestigio derivato dall'essere aggregata dal 1578 all'omonima confraternita di Roma non ha evitato all'arciconfraternita della Santissima Trinità di Savona le vicissitudini di continui spostamenti. Grazie alle molte sedi occupate nel corso della sua plurisecolare esistenza, la compagnia ha accumulato un patrimonio di devozioni, ma anche di opere d'arte e di arredi, incontrati nelle diverse chiese ospitanti. Vicende che attraversano cinque secoli di storia proposte in uno studio dove le ricerche d'archivio s'intrecciano con la ricostruzione di un patrimonio artistico tanto importante quanto disperso. Le novità sono molte: dai rapporti economici con Palermo al coinvolgimento, nel Settecento, dello scultore toscano Giovanni Baratta, in quel momento nel pieno di una carriera internazionale. Rintracciato un antico crocifisso cinquecentesco, probabilmente della confraternita; ritrovato e studiato un bel gonfalone dipinto seicentesco, forse proveniente da Roma. Nuova luce è stata fatta sull'opera più importante commissionata dal sodalizio, l'"Ecce homo" di Gio Andrea Torre, perduta nei bombardamenti del 1944.
The particular prestige derived from being aggregated from 1578 to the confraternity of Rome did not prevent the confraternity of the most Holy Trinity in Savona the vicissitudes of continuous movement. Thanks to the many locations occupied throughout its centuries-long existence, the company has accumulated a wealth of devotions, but also of works of art and furnishings, met in different host churches. Events that run through five centuries of history proposed in a study where the archival research are intertwined with the reconstruction of an artistic heritage as important as dispersed. The news are many: from economic relations with Palermo the involvement, in the eighteenth century, Tuscan sculptor Giovanni Baratta, at that time in the midst of an international career. Tracked down a 16th-century ancient crucifix, probably of the brotherhood; found and studied a nice banner seventeenth-century painting, maybe coming from Rome. New light was made on the most important work commissioned by the Association, the "Ecce homo" Gio Andrea Torre, lost in the bombings of 1944.