Postmoderno e postcoloniale. Percorsi del senso in Byatt, Thomas, White e Rushdie - 9788846717719

Postmoderno e postcoloniale. Percorsi del senso in Byatt, Thomas, White e Rushdie: La casuale scoperta di un manoscritto mette in moto una ricerca che altera certezze possedute. Un medico nazista finge di essere ebreo. Un uragano di sconvolgente e straordinaria intensità contiene al proprio centro un nucleo di estrema calma. Un violento terremoto distrugge la presunta totale solidità della terra sotto i nostri piedi. Nel tessuto linguistico dei testi studiati, questi elementi sono le metafore dominanti in quattro romanzi contemporanei che riflettono sulla precarietà delle nostre conoscenze, sull'attraversamento di confini, sui percorsi trasformativi nell'esperienza umana. Il libro esamina i mutamenti formali che si sono manifestati nella tipologia frastagliata del romanzo contemporaneo in inglese. Indaga una convenzioni che determinano la produzione del senso: le discussioni sul romanzo che si svolgono sulle soglie del romanzo stesso, elementi intertestuali colti nel rapporto testo-paratesto, campi semantici e gruppi metaforici dominanti, le strategie di disposizione testuale. Vengono messi in luce due paradigmi culturali: da un lato, i testi che rientrano sotto la definizione di "postmoderno britannico" consegnano al lettore l'immagine di un mondo sospeso nel cinismo e nel banale, in cui l'uomo è condannato al fallimento. D'altro canto, i testi postcoloniali, che non condividono sino in fondo la tonalità culturale occidentale, cercano vie per il senso entro un progetto conoscitivo che tende a ricostruire una visione del mondo e segnalano un ritorno alla riflessione filosofica e morale.
The accidental discovery of a manuscript sets in motion a search that alters certainties. A Nazi doctor pretends to be Jewish. A hurricane of shocking and extraordinary intensity contains its own Center of calm. An earthquake destroys the alleged total solid ground beneath our feet. In the linguistic fabric of the texts studied, these elements are the dominant metaphors in four contemporary novels that reflect on the precariousness of our knowledge about traversing borders, transformational pathways in human experience. The book examines the formal changes that have been experienced in the types indented of contemporary novel in English. Investigates a conventions that determine the production of meaning: discussions on the novel taking place on the threshold of the novel itself, Intertextual elements captured in the report text-Paratext, semantic fields and metaphorical disposition strategies, textual groups. Are brought to light two cultural paradigms: on the one hand, the texts which fall under the definition of "post-modern" deliver to the reader the image of a world suspended in cynicism and banal, in which man is doomed to failure. On the other hand, postcolonial texts, which do not share Western cultural tone to the end, seek ways to sense within a cognitive project that tends to reconstruct a worldview, and signal a return to moral and philosophical reflection.