Storie di processi e di costume - 9788828807889

Storie di processi e di costume: L'ansia di giustizia accomuna le persone che chiedono e offrono assistenza. Giuseppe Tedeschi descrive gli avvocati che condividono gli affanni della parte assistita, attraverso i racconti conservati nei fascicoli antichi e nei ricordi di 58 anni di professione. A parlare non sono soltanto gli avvocati ma le parti, anche quelle tra loro contrapposte dalla lite su un terreno o dall'uso di uno spazio condominiale, per poi accorgersi, vent'anni dopo, della inutilità dei conflitti ridimensionati dal tempo. Nei ricordi c'è lo specchio dell'umanità del nostro Paese, la vita quotidiana nella sua più trasparente realtà, comprese opacità, meschinità, ingenuità e pregiudizi. E poi vi sono gli avvocati: un enorme campionario restituito dalle pagine del libro, affollate di professionisti magari colti e umanisti ma spesso senza fama: la moltitudine degli avvocati "non noti", che pure si impegnano più degli avvocati di grido e sono perciò più meritevoli. Sullo sfondo l'incessante ricerca della giustizia, nella speranza - come dice l'autore - che il futuro sia più giusto del presente e del passato.
The anxiety of justice unites people who ask and offer assistance. Giuseppe Tedeschi describes the lawyers who share the troubles of the assisted part, through the stories preserved in the ancient files and in the memories of 58 years of profession. It is not only the lawyers but the parties, even those opposed to each other by the quarrel on land or the use of a condominium space, and then realize, twenty years later, of the futility of conflicts reduced by time. In the memories there is the mirror of the humanity of our country, daily life in its most transparent reality, including opacity, pettiness, naivety and prejudice. And then there are the lawyers: a huge sample returned from the pages of the book, crowded with professionals perhaps educated and humanists but often without fame: the multitude of "unknown" lawyers, who also engage more than the lawyers of cry and are therefore more Deserving. In the background, the incessant search for justice, in the hope - as the author says - that the future is more just than the present and the past.