Eccedenza sovrana - 9788857514598

Eccedenza sovrana: Pasolini, discutendo di Salò, sosteneva che nulla è più anarchico del potere, perché il potere fa ciò che vuole, e ciò che vuole il potere è completamente arbitrario. Eppure, a scrutare il fondo uccisore della sovranità moderna, emerge la fragilità di un potere che ha bisogno, per esistere, del riconoscimento delle proprie vittime. Come una preghiera di Dio, l'ordine implora di essere amato, anche da coloro che mette a morte. Di questa che nel libro viene definita 'teurgia politica' (l'idea che un potere che, come Dio, si dice pieno di gloria abbia bisogno di venire costantemente glorificato) beneficia Barnardine, l'assassino boemo di Misura per misura di Shakespeare, che alla chiamata al patibolo risponde con un'imprecazione: non ha voglia di morire, e non morirà, e al potere "gli prenda la peste alla gola". È così che egli si fa sovrano. Al pari dello Stato e contro lo Stato.
Pasolini, discussing Sal??, argued that nothing is more anarchic power, because power does what he wants, and what he wants the power is completely arbitrary. Still, peering into the bottom of modern sovereignty killer, emerges the fragility of a power that needs to exist, the recognition of their victims. Like a prayer to God, the order begs to be loved, even by those who put to death. Of this in the book is called ' theurgy politics ' (the idea that a power that, as God, they say full of glory who needs to constantly be glorified) benefits from Barnardine, Bohemian murderer of measure for measure at the Shakespeare, that the call to the gallows responds with a curse: she doesn't want to die, and not die, and to power "will take the plague in the throat". And so that he makes himself King. Like the State and against the State.