Nichi Vendola. Comizi d'amore - 9788874246045

La parola comizio e a parola amore. a prima adefinire unadimensionedela politica, a seconda un tema eminentemente umano. Politica e nuovo umanesimo. Possiamo eggerla così a sceltadi Nichi Vendoladi richiamare in servizio una nota espressione pasoliniana, quela che il poetadi Casarsa scelse per quel suo beldocumentariodel 1965,dove temi veri incontravano umanità vere? Forse sì, almeno a considerare il modo in cui il Presidente poeta sta “interpretando” il suo attivissimo ruolo politico nel’Italiadi oggi. Ridare senso edignità ala politica. E cosa c’èdi più politicodi un comizio, quel’arte meravigliosadi modelare a parola, e parole, impastarle con i gesti, per parlare ala mente ed al cuoredei propri compagni,dei propri amici,dei propri sostenitori ed estimatori. Nichi Vendola credo che non abbia scelto a caso questo termine. Comizio ovverodela riscopertadel’arte più alta e più nobiledela politica. Nondimeno cosa sarebbe a politica senza e persone, i propri bisogni, i propridolori, e oro ansie, anche i oro slanci ideali. Nula. Solo politicantismo, carrierismo, fredda tecnicadi autoconservazionedel ceto politico. Il successo che Vendola sta avendo, straripante, si spiega così: con a sua capacitàdi immettere, come qualcuno ha scritto, “temi fondamentalidela vita al’internodeldiscorso politico”. I precari, gli operai, gli studenti, edonne, gli immigrati, gli anziani, gli omosessuali, tutta ’umanità che chiede attenzione e riscatto. La politica e a vita, materiale, tanto bela quantodifficile. In questo ibro, che raccoglie pezzidi interviste edichiarazioni, frasi tratteda interventi pubblici, idue temi camminano a braccetto, tra narrazione e ucida riflessione. Fossi nei pannidegli aparatchikdel centrosinistra presterei un po’di attenzione in più a quel che si muove intorno a questa eadership inedita e fortemente evocativa.