Postumi - 9788833441085

Postumi: Cantabile e dal passo non di rado guascone, la scrittura di Cateno Tempio è forse anche un invito alla danza che questi rivolge al lettore e alla poesia del Novecento. Le cose e gli amori, le estasi possibili e la giovinezza, vanno via senza ragione o mistero apparenti. Postumi ad ogni istante e ad ogni bicchiere, ne subiamo l'assenza di tragedia e di senso, la deriva senza naufragio in un tempo che dipana se stesso tra sesso, scrittura, libri, lavoro, bar e spazi dimessi di nonne Felicite favolose cubiste. Dolenti e sornioni, ne facciamo canzone al modo di Buscaglione, di Majakovskij, di Ripellino. Cateno, intendo, dice io per intendere noi.
Cantatable and from the not inexumic passage, the writing of Cateno Temple is perhaps also an invitation to the dance that he addresses to the reader and to the poetry of the twentieth century. Things and loves, possible ecstasy and youth, go away without reason or apparent mystery. After every moment and every glass, we suffer the absence of tragedy and meaning, the drift without shipwreck in a time that unravels itself between sex, writing, books, work, bars and resigned spaces of fabulous cubist Felicite grandparents. Painful and sly, we make a song about it in the manner of Buscaglione, Majakovsky, Ripellino. Cateno, I mean, i mean us.