Il poeta, il suo tempo, la città. Solitudine come superamento: la risposta di Sbarbaro al crepuscolo dell'età giolittiana - 9788897171553

Il poeta, il suo tempo, la città. Solitudine come superamento: la risposta di Sbarbaro al crepuscolo dell'età giolittiana: In Sbarbaro la crisi di valori, propria della sua generazione, era accentuata dalla personale tendenza al ripiegamento su se stesso che nel tempo è divenuta poetica autentica, anche se fondamentalmente monodica. La sua visione del mondo rimane legata alla realizzazione di una sostanziale estraneità ai rapporti umani e fa di lui una delle voci più significative della crisi iniziata con il raggiungimento dell'unità (anche se già nelle stesse modalità di questo processo era possibile cogliere elementi assai spiccati di destabilizzazione e insoddisfazione) e l'acuirsi del fenomeno di industrializzazione e di inurbamento, giunto, nel nord del Paese, a livelli mai toccati fino ad allora.
In the crisis of values, typical of his Sbarbaro generation, was accentuated by the staff tendency to withdrawal into itself which has become authentic poetic, although essentially monodic. His worldview remains linked to the achievement of a substantial extraneousness to human relationships and makes him one of the most significant voices of the crisis that began with the achievement of the unit (although in the same way as this process had very strong elements of destabilization and dissatisfaction can capture) and the escalation of the phenomenon of industrialisation and urbanisation, joint in the North of the country, never touched until then.