Il dio di Roserio - 9788807890697

Il dio di Roserio: "Una corsa allucinata. Una sfida segreta fra l'astro nascente del ciclismo Dante Pessina e il suo gregario Sergio Consonni si deforma e si trasforma, nell'arco di cinque capitoli, in un potente apologo sulla natura umana e sulle sue feroci ambizioni. Ambientato nella provincia lombarda del secondo dopoguerra, pubblicato in prima edizione nella collana diretta da Elio Vittorini, 'Il dio di Roserio' è il romanzo d'esordio di Giovanni Testori. È Dante Pessina il dio di Roserio, il campione di una piccola società ciclistica - la Vigor - destinato a un luminoso avvenire in virtù delle sue straordinarie doti. Ma il successo sovente presenta il suo conto. La gloria della ribalta nazionale verrà conquistata ma a prezzo di dover nascondere per sempre un misfatto che nessuno, a parte lui, potrà mai rivelare. [...] Potentemente pittorica, folle e visionaria è la scrittura. Incendiata in un processo di autentica sperimentazione linguistica [...] la lingua di Testori instaura un rapporto totale con l'opera e con la realtà che descrive. Un corpo a corpo con l'opera: una questione di vita o di morte." (dalla prefazione di Fabrizio Gifuni). Versione originale del 1954. "Il dio di Roserio" in seguito è stato accorpato a "Il ponte della Ghisolfa", ma senza le prime cinquanta pagine, qui riproposte.
"A hallucinatory race. A secret challenge between the rising cycling star Dante Pessina and his gregarious Sergio Consonni is deformed and transformed, over five chapters, into a powerful apologist about human nature and its fierce ambitions. Set in the post-war Lombardy province, published in the first edition of the series directed by Elio Vittorini, 'The God of Roserio' is the debut novel by Giovanni Testori. It is Dante Pessina the god of Roserio, the champion of a small cycling company - the Vigor - destined for a bright future by virtue of his extraordinary gifts. But success often presents its own account. The glory of the national limelight will be conquered but at the cost of having to hide forever a mismade that no one, apart from him, can ever reveal. [...] Powerfully pictorial, insane and visionary is writing. Fired in a process of authentic linguistic experimentation [...] Testori's language establishes a total relationship with the work and with the reality it describes. A hand-to-hand with the work: a matter of life or death." (from the foreword by Fabrizio Gifuni). Original version of 1954. "The God of Roserio" was later merged with "The Bridge of the Ghisolfa", but without the first fifty pages, reproposed here.