Il futuro nelle nostre mani. Investire nell'infanzia per coltivare la vita - 9788815263971

Il futuro nelle nostre mani. Investire nell'infanzia per coltivare la vita: Investire nell'infanzia significa fare una scelta molto precisa: aiutare la vita rispettandola e coltivandola. Questo volume nasce da una iniziativa svolta in Italia, in Europa e in Nord America, terre in cui si concentrano grandi ricchezze ma anche molte contraddizioni "esistenziali" che penalizzano soprattutto i bambini più piccoli (0-6 anni) proprio nel momento in cui si affacciano alla vita. Tfiey Italia, in dialogo con il Tfiey internazionale (Transatlantic Forum on Inclusive Early Years) e con molte altre istituzioni filantropiche italiane e internazionali, ha svolto un lungo lavoro di confronto per individuare quali politiche, quali strategie e quali pratiche sono necessarie per innovare i servizi educativi, sanitari e sociali a favore dei bambini più piccoli e più poveri. Sono state così evidenziate e approfondite molte criticità: le difficoltà di accesso ai servizi, le diverse povertà dei bambini, i bisogni che non trovano risposta, i potenziali del multilinguismo e delle appartenenze identitarie. Tra le possibili soluzioni ci sono le nuove competenze professionali, il coinvolgimento e la partecipazione dei genitori, le potenzialità inespresse dei sistemi integrati, le responsabilità che potrebbero essere meglio valorizzate. Il risultato di tre anni di intenso lavoro è condensato nella biblioteca Tfiey e in queste pagine.
Investing in children means making a very precise choice: help life respecting and nurturing it. This volume stems from an initiative carried out in Italy, in Europe and North America, lands where some great wealth but also many contradictions "existential" that penalize especially younger children (0-6 years) just when you look at life. Tfiey Italy, in dialogue with the international Tfiey (Transatlantic Forum on Inclusive Early Years) and with many other Italian and international philanthropic institutions, played a lengthy comparison to identify which policies, what strategies and what practices are needed to innovate the educational, health and social services for young children and the poorest. Have been so thorough and highlighted many problems: difficulties in accessing services, the different child poverty, the needs that are not answered, the potential of multilingualism and identity memberships. Among the possible solutions are the new professional skills, involvement and participation of parents, the untapped potential of integrated systems, responsibilities that could be better exploited. The result of three years of intense work is condensed in the library Tfiey and in these pages.