L'esercito tedesco nella prima guerra mondiale 1914-1918 - 9791255211631

L'esercito tedesco nella prima guerra mondiale 1914-1918: Il libro presenta l'evoluzione dell'esercito imperiale tedesco dal 1914 al 1918, in una trattazione suddivisa in tre fasi cronologiche. Nell'agosto del 1914 la mobilizzazione dell'esercito tedesco, forte di 800.000 uomini, e che di lì a poco avrebbe subito un enorme sviluppo, segnò l'avvento della prima grande guerra dell'età contemporanea, un conflitto che ancora oggi rimane il maggiore massacro di soldati della storia. Quell'esercito costituisce il migliore esempio di un particolare periodo del pensiero militare europeo, quando in pratica le intere risorse umane delle nazioni furono incorporate negli eserciti di massa, alimentati da molteplici categorie di riservisti e sorrette da adeguate strutture industriali e da idonee reti dei trasporti. Gli anni 1915-1917 lo videro costretto ad adattarsi alla nuova realtà della stasi provocata dalla guerra di trincea. Le uniformi e gli equipaggiamenti prebellici dovettero essere modificati per motivi sia di praticità, sia di economia; sui campi di battaglia dominati dalle mitragliatrici e dall'artiglieria fece di nuovo la sua comparsa l'elmo d'acciaio, così come apparvero le maschere per proteggersi dai gas venefici. Gli eleganti reggimenti di cavalleria ben presto manifestarono sul fronte occidentale tutta la loro inutilità; molti di essi furono appiedati per essere amalgamati alla fanteria, mentre nuovi tipi di unità ne oscurarono la fama: i battaglioni d'assalto, le Sturmtruppen, e il corpo aeronautico.
The book presents the evolution of the Imperial German Army from 1914 to 1918, in a treatment divided into three chronological phases. In August 1914, the mobilization of the German army, 800,000 strong, which would soon undergo an enormous development, marked the advent of the first great war of the contemporary age, a conflict that still remains the largest massacre of soldiers in history. That army is the best example of a particular period of European military thought, when practically the entire human resources of nations were incorporated into mass armies, fed by multiple categories of reservists and supported by adequate industrial structures and suitable transport networks. The years 1915-1917 saw him forced to adapt to the new reality of stasis caused by trench warfare. Pre-war uniforms and equipment had to be modified for reasons of both practicality and economy; On the battlefields dominated by machine guns and artillery, the steel helmet made its appearance again, as did masks to protect against poison gases. The elegant cavalry regiments soon showed all their uselessness on the Western Front; many of them were displaced to be amalgamated with the infantry, while new types of units overshadowed their fame: the assault battalions, the Sturmtruppen, and the Air Corps.