Il demoniaco. Contributo a un'interpretazione del senso della storia - 9788846751591

Il demoniaco. Contributo a un'interpretazione del senso della storia: Apparso per la prima volta in Germania nel 1926, il saggio di Paul Tillich dovette aspettare più di dieci anni prima di essere riconosciuto come uno dei capolavori della riflessione filosofico-storica degli anni Venti. Nonostante sia rimasto a lungo noto solo a una cerchia ristretta di lettori, "Il demoniaco" ha esercitato un profondo influsso sulla cultura tedesca e europea a partire dagli anni Quaranta. Gerhard Ritter basò su di esso il suo capolavoro "Il volto demoniaco del potere", Thomas Mann ne trasse idee fondamentali per il suo "Doktor Faustus" e Horkheimer e Adorno lo ripresero nella loro "Dialettica dell'illuminismo". Incentrato sull'idea che il demoniaco non sia l'espressione simbolica della pura negatività, ma il carattere ambivalente e sinistro di ogni creazione dello spirito umano, il saggio, pur nella sua brevità, ha segnato un'epoca e una linea del pensiero critico che ha influenzato profondamente la filosofia della storia del secondo dopoguerra.
First appeared in Germany in 1926, the essay by Paul Tillich had to wait more than ten years before being recognized as one of the masterpieces of philosophical-historical reflection of the 1920s. Although it was long known only to a small circle of readers, "the demonic" exerted a profound influence on German and European culture since the 1940s. Gerhard Ritter based on it his masterpiece "demonic face of power", Thomas Mann drew out fundamental ideas for his "Doktor Faustus" and Horkheimer and Adorno the resumed in their "dialectic of enlightenment". Focused on the idea that the demonic is the symbolic expression of pure negativity, but the ambivalent character of every creation of the human spirit, and left the wise, even in its brevity, marked an era and a line of critical thinking which has profoundly influenced the philosophy of history after World War II.