La volatilità dell'amore - 9788804650454

La volatilità dell'amore: Cosa succede nella vita di persone adulte quando l'equilibrio che hanno costruito è messo a repentaglio dalla forza di un'attrazione amorosa più profonda di qualsiasi desiderio momentaneo o bisogno di gratificazione passeggero? Christian Eschenbach, unico abitante di un'isola minuscola del Mare del Nord, nelle lunghe sere che seguono il suo lavoro di birdwatching, vorrebbe coltivare quelle domande come un esercizio di distaccata meditazione. Ma quando Anna telefona a sei anni dalla sua fuga a New York e dice che verrà a trovarlo, lui deve confrontarsi con il passato che lo ha fatto sbarcare lì quasi come un naufrago. Era il titolare di un'azienda informatica a Berlino, il compagno di una fantasiosa designer di gioielli, un uomo che credeva di aver già fatto i propri errori e rinunciato alle vocazioni impossibili della giovinezza. Era un uomo sereno e appagato sino a quando non aveva conosciuto Anna, la moglie di un amico, la donna per cui aveva perso tutto e che ora vorrebbe tornare da lui per un'ultima volta. Uwe Timm, in questo omaggio alle "Affinità elettive", tesse la storia di due coppie stabili - Eschenbach e Selma; Ewald e Anna - che si rompono e ricompongono in maniera imprevedibile. Ma soprattutto si tuffa nel conflitto tra ciò che pensiamo giusto e ciò che s'impone al nostro desiderio, conflitto che può scatenarsi anche in un'epoca satura come la nostra; per seguire ognuno dei protagonisti in quelle ragioni del cuore che la ragione non conosce.
What happens in the lives of adults when the balance they have built is endangered by the force of an attraction in love deeper than any momentary desire or need gratification passenger? Christian Eschenbach, unique inhabitant of a tiny island in the North Sea, during the long nights that follow his birding, would like to grow those questions as a detached meditation exercise. But when Anna calls to six years after his flight to New York and says he will find it, he must confront the past that did land there almost like a castaway. He was the owner of a computer company in Berlin, the companion of an imaginative jewelry designer, a man who thought he had already made their mistakes and uplifting vocations impossible of youth. It was a serene and satisfied man until he met Anna, the wife of a friend, the woman to whom he had lost everything and now would like to go back to him for one last time. Uwe Timm, in this homage to the "elective affinities", weaves the story of two couples-Eschenbach and Selma; Ewald and Anna-that break and recompose unpredictably. But especially dives into the conflict between what we think right and what imposes itself to our desire, conflict may erupt in an era saturated also like ours; to follow each of the protagonists in the reasons of the heart that knows no reason.