Titolo. Rivista scientifico-culturale d'arte contemporanea. Vol. 12 - 9788849849226

Titolo. Rivista scientifico-culturale d'arte contemporanea. Vol. 12: La rivista, nella vecchia edizione, nasce nel 1990 con l'intento di occuparsi di arte, ed anche di architettura, contemporanea, senza seguire i richiami delle mode e del mercato. Hanno sempre trovato spazio le analisi di movimenti, situazioni, singoli artisti, non necessariamente recentissimi, non essendo la redazione affetta di "giovanilismo" né volendo occuparsi solo di quello che avviene oggi, cioè è sempre attenta alla dimensione "storica" (anche del presente). Ciò non ha impedito di presentare per primi artisti emergenti, ed anche molti critici, oggi presenti sulla scena dell'arte, hanno mosso i loro primi passi proprio su "Titolo". A fronte dell'eccessiva esterofilia di larga parte del sistema dell'arte italiano, "Titolo" dà maggior spazio all'arte italiana: questo non per uno sciocco nazionalismo, ma nella convinzione che, culturalmente e scientificamente, l'arte italiana non debba patire sensi di inferiorità rispetto alle altre. La rivista è stampata rigorosamente in bianco e nero - solo la copertina, disegnata appositamente ogni volta da un artista, affermato o emergente, come Castellani e Zorio o Chiesi e Airò, è a colori convinti che siano di cattivo gusto cravatte sgargianti, quando si richiede una più elegante "cravatta nera". Dal 2010 la rivista cambia formato e periodicità, infatti diviene 2 Quaderni in uscita semestralmente.
The magazine, in the old Edition, was founded in 1990 with the intent to deal with art and architecture, contemporary, without following the recalls of fads and market. They always found space analyses of movements, situations, individual artists, not necessarily very recent, since the editors affected by "youthfulness" nor wanting to care only about what is happening today, that is always attentive to the "historical" (also this). This did not prevent to present first emerging artists, and also many critics, the art scene today, have moved their first steps to "Title". In the face of excessive xenophilia of a large part of the art system, Italian "title" gives more space to Italian art: this is not a fool nationalism, but in the belief that, culturally and scientifically, the Italian art does not have to suffer feelings of inferiority compared to the others. The magazine is printed strictly in black and white-only the cover, designed by an artist, an established or emerging each time, like Carey and Zorio or Chiesi and Aaa, is convinced that color are tacky gaudy neckties, when you request a more elegant "black tie". From 2010 the magazine changes format and periodicity, in fact becomes 2 outgoing Notebooks every six months.