Il corpo pensante. Equilibrio e dinamica del movimento umano - 9788884409621

Il corpo pensante. Equilibrio e dinamica del movimento umano: Originariamente pubblicato nel 1937, "Il corpo pensante" è considerato un classico degli studi sulla fisiologia umana e sulle profonde relazioni tra psiche e movimento corporeo. Il pensiero - sosteneva Mabel E. Todd - è condizionato dalle nostre abitudini fisiche, tanto quanto queste vengono condizionate dal primo. Dunque, un più corretto, funzionale e gratificante approccio motorio deve avvalersi anche dei potenti strumenti messi a disposizione della mente. Era nata l'ideochinesi, un metodo di lavoro corporeo volto a bilanciare il sistema scheletrico nonché a migliorare equilibrio ed efficienza muscolare attraverso il potere dell'immaginazione. "Il corpo pensante" rappresenta la prima compiuta formulazione di questi principi: ricco di illustrazioni e di riferimenti anatomici e biomeccanici, esso analizza i meccanismi della postura, della propriocezione, della coordinazione, della respirazione e del controllo delle forze coinvolte nel movimento, suggerendo i modi di una complessiva rieducazione somatica a partire da rilassati - ma controllati e consapevoli - processi psicologici.
Originally published in 1937, "The thinking body" is considered a classic of studies on human physiology and the deep relations between psyche and body movement. The thought-claimed Mabel e. Todd-is conditioned by our physical behaviour, as much as they are conditioned by the first. Therefore, a more correct, functional and rewarding motor approach must also take advantage of the powerful tools available to the mind. Ideochinesi was born, a method of bodywork designed to balance the skeletal system and to improve balance and muscular efficiency through the power of imagination. "The thinking body" represents the first accomplished formulating these principles: rich in illustrations and anatomical and biomechanical references, it analyses the mechanisms of coordination, proprioception, posture, breathing and control of forces involved in the movement, suggesting ways of an overall somatic rehabilitation starting from relaxed-but controlled and aware-psychological processes.