La magnifica storia di Firenze - 9788827838587

La magnifica storia di Firenze: Libro ispirato dai professori Gilberto Baroni e Maria Serena Agnoletti, direttori di Diesse (didattica e innovazione scolastica) e dalle loro camminate lento pede per Firenze, volume che riassume 3mila anni di storia di Firenze in una sintesi agile ma accurata, divulgativa ma esatta, da prima degli Etruschi a dopo Nardella, in 350 pagine dense di fatti e personaggi da leggersi tutte d'un fiato, dal lago preistorico a Matteo Renzi, con in appendice interviste a Fiorentini di oggi quali: Graziano Grazzini, Alberto Tirelli, Giovanni Menduni, Valdo Spini, Gianluca Paoli il "coco lezzone" ora presso "San Michele all'Arco", Silvio Ulivelli, Giampiero Favato, Matelda Cappelletti e molti altri ancora. Il libro è dedicato al padre scomparso dell'autore, Lido Tognaccini, primo fiorentino della famiglia, prima lavorando al mercato di Sant'Ambrogio, quindi all'ospedale di San Salvi, ma non per questo si tratta di una esaltazione acritica della città, bensì solo enunciando i fatti e i processi da essa avviati per il vasto mondo, si desume, senza bisogno di calcare le tinte, l'importanza di Firenze per la cultura europea e mondiale.
Inspiring book by professors Gilberto Baroni and Maria Serena Agnoletti, directors of Diesse (didactics and educational innovation) and their walk slow pede for Florence, volume summarizing 3 thousand year history of Florence in a nimble but accurate summary, informative but accurate, from before the Etruscans to dense pages, 350 after Nardella facts and characters to be read all in one breath, from prehistoric Lake to Matteo Renzi, with Florentine interviews Appendix of today, such as: Graziano Garza, Alberto Tirelli, Giovanni Menduni, Valdo Spini, Gianluca Paoli "coco lezzone" now at "San Michele all ' Arco", Silvio Ulivelli, Giampiero Favato, Matelda Cappelletti, and many more. The book is dedicated to the author's missing father, Lido, first working family first Florentine Tognaccini, at Sant'Ambrogio market, then to the Hospital of San Salvi, but that doesn't mean it's an uncritical glorification of the city, but only stating the facts and processes it started for the wide world, it follows, without needing the tints, the importance of Florence for the European and world culture.