Me, myself and I. Arte e vetrinizzazione sociale ovvero il mondo magico del selfie - 9788832826432

Me, myself and I. Arte e vetrinizzazione sociale ovvero il mondo magico del selfie: Forse il selfie è solo l'ultima invenzione dell'uomo per rappresentare se stesso, ma è diventato tanto pervasivo da sconvolgere il rapporto delle persone con la propria immagine. Ha plasmato per la nostra «civiltà dello schermo» un'intera cultura dell'autoscatto, il cui tempo è un eterno istante e il cui spazio diventa reale solo se immortalato e condiviso sui social network; una celebrazione della vanità e della superficie che va molto oltre l'ambito della fotografia, e diventa categoria del pensiero. Con un vortice di citazioni e il carattere serrato e tagliente del pamphlet, "Me, myself and I" racconta le nuove frontiere della comunicazione e dell'arte, tra il fascino e l'inquietudine, in un mondo dove la vita di ognuno si perpetua in una serie di istantanee simili a quadri in un museo.
Perhaps the selfie is just the latest invention of man to represent himself, but it has become so pervasive as to upset the relationship of people with their own image. It has shaped for our "screen civilization" an entire culture of self-timer, whose time is an eternal instant and whose space becomes real only when immortalized and shared on social networks; a celebration of vanity and the surface that goes far beyond the scope of photography, and becomes a category of thought. With a whirlwind of quotes and the sharp, sharp character of the pamphlet, "Me, myself and I" tells the new frontiers of communication and art, between fascination and restlessness, in a world where everyone's life is perpetuated in a series of snapshots similar to paintings in a museum.