Il sangue e l'oro nell'era globale - 9788893843744

Il sangue e l'oro nell'era globale: Warren Buffet, la 4ª persona più ricca del mondo nel 2014, ha dichiarato: "c'è stata una lotta di classe negli ultimi 20 anni e la mia classe ha vinto". E dacché la classe di quell'1% dei ricchi ha vinto, essa si è assunta il compito di governare il mondo e, prendendosi con il "Land grabbing" quella parte di terra che è la più ricca, ne scaccia gli abitanti scomodi. È una strana coincidenza quell'impegno filantropico che, dal favorire il contenimento delle nascite con le pratiche abortive e la contraccezione, si è trasformato ora in forte incoraggiamento ai fenomeni migratori verso l'Europa che, con la giustificazione del suo ripopolamento, viene rifornita di mano d'opera a basso costo. Ed ecco, che senza la consapevolezza della propria possibile autonomia nella propria terra libera, la migrazione diviene esodo senza speranza e agli stranieri in patria senza speranza non rimane che affrontare il mare e le sue insidie. Con perfetto cinismo e con l'acquiescente assenso di un'opinione pubblica subornata, un fenomeno che ha delle cause ben precise diviene un avvenimento epocale ed ineluttabile fino ad essere definito biblico.
Warren Buffet, the 4th richest person in the world in 2014, said: "there has been a class struggle in the last 20 years and my class has won." And since the class of that 1% of the rich won, it has taken on the task of governing the world, taking with the "Land grabbing" that portion of land that is the richest, expelling the inhabitants uncomfortable. It is a strange coincidence that philanthropic commitment that, by encouraging the reduction of births with abortion and contraception practices, has become now in strong encouragement to migration to Europe which, with the justification of his restocking, is stocked with cheap labor. And behold, that without awareness of its possible autonomy in their free land, the migration becomes hopeless and exodus to foreigners at home without hope is to deal with the sea and its pitfalls. With perfect cynicism and acquiescent assent of public opinion subornata, a phenomenon that has very specific causes becomes a momentous and inescapable occurrence until being defined.