Attraverso la piccola porta. Quattro studi su Walter Benjamin - 9788857540009

Attraverso la piccola porta. Quattro studi su Walter Benjamin: Osservando la distruzione dell'aura dell'opera d'arte, l'esperienza metropolitana e lo sguardo distratto del passante dal punto di vista dell'individuo borghese si scorgerà solo crisi e decadenza, che susciteranno una reazione aristocratica verso il deserto del presente. Se si guarda invece quello stesso processo dal punto di vista del collettivo, allora la distruzione dell'individuo borghese e del soggetto trascendentale si mostreranno come la miscela in grado di liberare una nuova esperienza politica. In Benjamin non c'è amore per l'irrazionale, ma insofferenza rispetto al modo in cui la ragione moderna ha espunto una molteplicità di saperi bollandoli come irrazionali. Guardare ad essi non è regressione, ma liberazione del novum che non sta nell'attimo successivo, come invece accade in quella proiezione del presente a cui diamo il nome di novità, ma in un'altra storia, il cui accesso può darsi attraverso la "piccola porta" del mutamento dell'esperienza collettiva. I quattro saggi raccolti in questo volume intendono indicare direzioni possibili verso quella "piccola porta".
Observing the destruction of the aura of the work of art, the urban experience and the careless glance of passing from the point of view of the individual bourgeois you will see only crisis and decadence, which will attract an aristocratic reaction toward the desert. If you look to the same process from the perspective of the collective, then the destruction of the individual bourgeois and transcendental subject as the mixture will be able to release a new political experience. In Benjamin no love for the irrational, but impatience with respect to how modern reason has expunged a multiplicity of knowledge hominem arguments as irrational. Looking at them is not regression, but release of the novum who isn't in the next moment, like it does in the projection of the mind to which we give the name of novelty, but in another story, to which access may be through the "small door" of change of collective experience. The four essays collected in this volume are indicate possible directions towards that "small door".