Oggi è un altro giorno. Filosofia della vita quotidiana - 9788820754648

Oggi è un altro giorno. Filosofia della vita quotidiana: Il libro delinea i tratti fondamentali di una filosofia della vita quotidiana. Il quotidiano passa per lo più inosservato come una cosa ovvia, in cui siamo immersi senza consapevolezza: dargli dignità significa conferire legittimità al pensiero che deriva dall'esperienza. È stato soprattutto grazie alla riflessione di donne nel femminismo che si è restituito valore al sapere di esperienza e si è interrogata la vita quotidiana come luogo significativo, capace di fare luce e senso. Dopo la ripresa di alcune prospettive teoriche sul quotidiano, da Heidegger a Lefebvre, da Freud a Wittgenstein, il testo intreccia l'analisi filosofica con il filo della narrazione, confrontandosi con l'opera narrativa di Woolf, Duras, Meneghello e Kafka. Ne emerge un quadro in cui ripetizione e invenzione si alternano felicemente, dando vita alla creazione simbolica quotidiana che noi facciamo di noi stessi. "Oggi è un altro giorno" significa che oggi non è uguale a ieri, che la ripetizione non può avere l'ultima parola in un quotidiano aperto all'imprevisto.
The book outlines the fundamental features of a philosophy of everyday life. The newspaper goes mostly unnoticed as a matter of course, in which we are immersed without awareness: give him dignity means legitimacy that comes from experience. It was mainly due to the reflection of women in feminism that has returned value to learn experience and has questioned the daily life as significant place, capable of creating light and sense. After shooting some theoretical perspectives in the newspaper, from Heidegger to Lefebvre, from Freud to Wittgenstein, the text weaves philosophical analysis with the thread of the narrative, confronting the narrative of Woolf, Duras, Mahmood and Kafka. The result is a picture in which repetition and invention turns happily, creating the symbolic creation that we make of ourselves. "Today's another day" means that today is not the same as yesterday, that repetition may not have the last word in a newspaper open to the unexpected.