Lacrime e destino a Luckenwalde - 9788896551394

Lacrime e destino a Luckenwalde: Questo libro narra le vicende di guerra del contadino nonché artigliere cremonese Eliseo Tonani, classe 1924. Un nuovo capitolo che si aggiunge alle ricerche sugli I.M.I. Internati Militari Italiani - quei soldati che, dopo l'armistizio dell'8 settembre '43, preferirono la prigionia o la morte, piuttosto che porsi al servizio dei nazisti. Eppure su quei tanti soldati italiani calò un velo di oblio al quale, però, essi stessi contribuirono, alimentando, con il loro silenzio, la dimenticanza collettiva. Molteplici furono i motivi perché i soldati di questo "esercito di ombre" preferirono tacere: "per non rinnovare il dolore di vicende sofferte, per il rimpianto degli amici che non erano riusciti a sopravvivere, per il rammarico di una guerra perduta". Eliseo dopo moltissimi anni ha voluto raccontare la sua storia come se - con la vecchiaia che rende saggi e distaccati - anche lui avvertisse la necessità di liberarsi di un peso, di far conoscere una parte della propria vita finora tenuta nascosta. "Mi chiamo Eliseo Tonani [...] il 30 maggio del 1943 fui arruolato. Ero un ragazzetto inesperto, mai andato fuori dal paese...". Prefazione di Giovanni Scotti.
This book tells the story of the farmer and war artilleryman cremonese Elisha Tonani, class of 1924. A new and valuable chapter in addition to research on I.M.I. Italian military internees-those soldiers who, after the Armistice of 8 September ' 43, preferred to imprisonment or death, rather than to serve the Nazis. Yet out of those many Italian soldiers lowered a shroud of oblivion to which, however, they themselves contributed, nurturing, with their silence, forgetfulness. Many were the reasons why the soldiers of this "army of shadows" preferred to remain silent: "to not renew the pain of fortunes suffered, to the regret of the friends who had failed to survive, to the regret of a lost war". Elisha after many years he wanted to tell his story as if-with old age that makes wise and detached--he also felt the need to get rid of a burden, to introduce a part of his life so far kept hidden. "My name is Elisha Tonani [...] on 30 May 1943 was drafted. I was an inexperienced boy, never went out of the country ... "