Cus'ha fat la Spal? - 9788827851814

Cus'ha fat la Spal?: Ciascuno conserva piccoli frammenti, ricordi apparentemente insignificanti eppure scolpiti nella memoria che riaffiorano in un gesto, un immagine, un libro. E non se ne andranno mai. Per fortuna. "A mia madre il calcio non interessava proprio per nulla. Ma 'Cus'ha fat la Spal?' l'ha sempre chiesto, anche molti anni dopo, quando gli avversari non si chiamavano più Milan o Inter o Juve ma Imolese, Aquila Montevarchi o Mezzolara. Perché? Ma perché la Spal faceva parte di tutti, anche dei tanti che allo stadio non avrebbero mai messo piede, come lei. Era quasi un mantra, un modo di dire. 'Admènga a vag a la Spal...' non è mica da tutti. A Milano non si dice 'vado al Milan', a Torino 'vado alla Juve', a Napoli 'vado al Napoli'. Solo qui si diceva, e si dice, 'Admenga a vag a la Spal!'. E il lunedì, giorno di mercato, era scontato il 'iet andà a la Spal?' Sei andato alla Spal? Io sognavo di andare alla Spal, a vedere una partita vera. Babbo lo prometteva, e io aspettavo, aspettavo, aspettavo..."
Each preserves small fragments, seemingly insignificant memories yet carved in the memory that resurface in a gesture, an image, a book. And They'il never leave. Luckily. "My mother, football didn't really care for anything. But ' Cus ' has fat the Spal? ' he always asked, even many years later, when the opponents were no longer called Milan or Inter or Juve ma Imolese, Aquila Montevarchi or Mezzolara. Because? But because the Spal was part of everyone, even the many who would never set foot in the stadium, like her. It was almost a mantra, a way of saying. ' Admènga A, a la Spal... ' It's not everyone. In Milan it is not said ' I go to Milan ', Turin ' I go to Juve ', in Naples ' I go to Naples '. Only here it was said, and it is said, ' Admenga a a la Spal! '. And on Monday, market day, it was discounted the ' EIT will go to La Spal? ' Did you go to the Spal? I dreamed of going to the Spal, to see a real game. Dad promised, and I was waiting, waiting, waiting... "