La solitudine dell'immaginazione - 9788898722402

La solitudine dell'immaginazione: Fare il vuoto dentro di sé, prepararsi ad accogliere gli altri: il gesto che ci incammina alla parola scritta nasce nel fare spazio, nell'accoglienza. Appartiene a chiunque si senta così chiamato alla parola da volerla far accadere, da volerla vedere - scritta - davanti a sé. La parola si trasforma e diventa sorpresa, conoscenza inattesa. Un fatto privato che diviene mondo. Non serve che altri la legga; la parola esiste davanti a noi; è diventata vita: giustificazione, nostra, della vita. È in questo silenzio che la nostra parola può entrare, ora, in comunione con gli altri; può essere divisa con chi ancora non conosciamo.
Create a vacuum inside, prepare to welcome others: the gesture that we walk to the written word was born in make room, welcome. Belongs to anyone who feels called to the word want to make happen, want to see-in writing-before him. The word is transformed and becomes surprise, unexpected knowledge. A private matter which becomes world. No other read it; the word exists before us; has become life: justification, our life. Is this silence that our words can come in, now, in communion with others; can be shared with those who still do not know.