Ri-vestire. Vestire il pianeta/vestire un corpo: dalla «Supersuperficie» al «Labirinto»- Dressing the planet/dressing a body: from «Supersuperficie» to «Labirinto». Ediz. illustrata - 9788822901156

Ri-vestire. Vestire il pianeta/vestire un corpo: dalla «Supersuperficie» al «Labirinto»- Dressing the planet/dressing a body: from «Supersuperficie» to «Labirinto». Ediz. illustrata: Fotografo prima ancora che architetto, Cristiano Toraldo di Francia, fondatore del Superstudio, collaborava fin dai primi anni Sessanta con varie riviste di moda, che lo misero in contatto con il rutilante mondo milanese del Made in Italy. Non a caso, uno dei primi ritratti fotografici del gruppo fu realizzato da un suo collega di «Vogue», Ugo Mulas. L'attenzione alla moda e agli abiti, del resto, è un tema che se da un lato lo accomuna ai colleghi di Archizoom, autori di celebri divise pop e psichedeliche, dall'altro lo inserisce nella lunga tradizione della riflessione architettonica sul principio del rivestimento, che, come ebbe a notare Adolf Loos, «è applicabile anche alla natura. L'uomo è rivestito di pelle, l'albero di corteccia». Ri-vestire è dunque un'ironica autobiografia per immagini dell'architetto e designer fiorentino, di cui mette in luce un aspetto profondo, costante e inedito, che accompagna da sempre la sua carriera, dagli esordi sino ai lavori più recenti, affrontati insieme ai suoi studenti con la freschezza irriducibile di un indomito sperimentatore.
Christian Toraldo of photographer even before France, architect, founder of Superstudio, worked since the early sixties with various fashion magazines, which put him in contact with the glittering world milanese of Made in Italy. Not surprisingly, one of the first photographic portraits was made by one of his colleagues of "Vogue", Ugo Mulas. The focus on fashion and clothing, for that matter, is an issue that if one side common to Archizoom, authors of famous pop and psychedelic uniforms, on the other hand puts it in the long tradition of the architectural reflection on the principle of the coating, which, as he noted Adolf Loos, "also applies to nature. The man is covered in skin, bark tree??. Re-dressing is thus an ironic autobiography for images of the Florentine architect and designer, of which highlights a deep look, constant and unprecedented, which has always accompanied his career, from the beginning up to the most recent works, together with his students with the freshness of an indomitable irreducible experimenter.