Atonement. Storia di un prigioniero e degli altri - 9788826603322

Atonement. Storia di un prigioniero e degli altri: Il mondo è quello del carcere. Un mondo di uomini e donne che hanno varcato la soglia della legalità per precipitare, a volte adolescenti, nel circuito della criminalità, che non ti lascia scampo. I brani raccolti in questo libro raccontano storie di miseria, abbandono, solitudine, storie di devianza, anche spietate, spesso nate in ambienti malavitosi, in cui un destino segnato sembra prevalere sul libero arbitrio di ogni individuo. È stato uno di loro, Salvatore Torre, ergastolano detenuto da quasi trent'anni in carceri di massima sicurezza, a selezionarli fra le centinaia di racconti che hanno partecipato al Premio Goliarda Sapienza. In questi brani - scrive egli stesso - emergono in larga parte le ragioni di queste vite, come la mia, rovinate e rovinose. Torre, che in carcere è diventato uno scrittore, nell'introdurre alla lettura storie di altri, ha compiuto un lavoro introspettivo su sé stesso, che mette il lettore di fronte all'uomo, non solo all'ergastolano, e alla sua coscienza. La Prefazione è a firma di mons. Dario Edoardo Viganò, Assessore del Dicastero della Comunicazione della Santa Sede.
The world is that of prison. A world of men and women who have crossed the threshold of legality to plunge, sometimes teenagers, into the criminal circuit, which leaves you with no escape. The excerpts collected in this book tell stories of misery, abandonment, loneliness, stories of deviance, even ruthless, often born in criminal environments, in which a marked destiny seems to prevail over the free will of each individual. It was one of them, Salvatore Torre, who had been held for almost thirty years in maximum security prisons, who selected them among the hundreds of stories that participated in the Goliarda Wisdom Prize. In these passages, he writes, the reasons for these lives, like mine, ruined and ruinous, largely emerge. Torre, who in prison has become a writer, in introducing to reading stories of others, has done an introspective work on himself, which puts the reader in front of man, not only life imprisonment, and his conscience. The Preface is signed by Mons. Dario Edoardo Viganò, Assistant of the Holy See's Communications Department.